La Repubblica della Georgia ha una storia drammatica che si estende per secoli, in parte a causa della sua posizione strategica nel Caucaso, a metà strada tra Europa e Asia. Scopriamo assieme la fantastica città-monastero di Vardzia e la sua storia.
La storia di Vardzia, Georgia
Questa regione ha una lunga tradizione di insediamenti nelle caverne. Vardzia è stata occupata fin dall’età del bronzo e potrebbe essere stata abitata ancora più a lungo. La sua roccia di tufo, una varietà di calcare, è facile da lavorare e molte generazioni hanno tagliato e scolpito la pietra sulle pendici del monte Erusheti.
Vardzia si sviluppò in un sito sostanziale durante l’età dell’oro georgiana, quando il regno era una potenza importante e vide un’era di cultura floreale.
Iniziando sotto Giorgi III (1156-1184), la dinastia Bagratid patrocinò lo sviluppo della zona e fece scavare le prime abitazioni nelle caverne. Questo continuò sotto il regno di Tamar la Grande, la celebre regina della Georgia che fece scolpire una chiesa nella roccia.
Dopo la sorprendente vittoria di Tamar sui Turchi Selgiuchidi nella battaglia di Basian (1204/5 d.C.), divenne il monarca più potente del Caucaso e dell’Anatolia. La regina commissionò l’escavazione di ulteriori abitazioni nella roccia e donò un famoso icona alla chiesa in ringraziamento per la sua vittoria sui Turchi.
Il sito fu gravemente danneggiato da un terremoto nel 1283 e i monarchi georgiani aiutarono a ripristinare le strutture a Vardzia. A causa della sua posizione, le caverne sfuggirono alla devastazione delle invasioni mongole della Georgia negli anni ’90 del XIII secolo che sconvolsero il regno.
Visita alla città
Il monastero delle caverne si trova vicino ad Aspindza, nel sud della Georgia ed è vicino al confine turco. Il trasporto pubblico è disponibile per il sito ma c’è anche un parcheggio per le auto. La tariffa d’ingresso viene pagata presso l’ufficio dei biglietti.
Sicuramente Vardzia è una delle meraviglie della Georgia, una città scavata nella roccia che rappresenta un patrimonio culturale e storico unico. La sua storia, la sua architettura e l’arte murale georgiana la rendono una destinazione imperdibile per i turisti che visitano la Georgia.