Manuela ChimeraLe scoperte intorno alle piramidi d’Egitto continuano a destare stupore. Questa volta gli archeologi si stanno arrovellando su un misterioso e imprevisto ritrovamento: una strana struttura a forma di L è spuntata fuori vicino alle piramidi di Giza. Più precisamente, la struttura ha fatto capolino a livello del cimitero occidentale di Giza, quello che ospita le sepolture di membri della famiglia reale e di funzionari di alto rango.
Nuovo mistero vicino alle piramidi di Giza: a cosa serviva quella struttura a forma di L?
Gli scienziati che si sono trovati di fronte a questo ritrovamento hanno subito pubblicato uno studio in merito (lo trovate pubblicato in data 5 maggio sulla rivista Archaelogical Prospection). Il primo autore dello studio, Motoyuki Sato, professore presso il Centro per gli studi sull’Asia nordorientale dell’Università di Tohoku, in Giappone, ha spiegato che, secondo lui, non ci sono dubbi: quella non è affatto una struttura naturale in quanto la “forma è troppo netta”.
Ma come hanno fatto gli archeologi a scoprire questa struttura sotterranea? Beh, tramite tecniche di telerilevamento che hanno permesso di evidenziare questa struttura sotterranea a forma di L proprio nel cimitero occidentale.
Questo cimitero è caratterizzato da numerose tombe note come “mastabe”, cioè strutture rettangolari in pietra o mattoni di fango con tetti piani. Tuttavia esiste un’area al centro del cimitero dove non ci sono tali strutture. Così, utilizzando una tecnica di tomografia di resistività elettrica (ERT), ecco che gli scienziati sono riusciti a creare una mappa delle strutture sotterranee di questa zona.
Durante le indagini è così saltata fuori una singolare anomalia. A circa due metri sotto terra è presente una struttura a forma di L che misura circa 10 metri di lunghezza. Sembra che questa struttura sia stata riempita di sabbia, probabilmente dopo la sua costruzione. E si pensa che sia composta di un misto di sabbia e ghiaia.
Peter Der Manuelian, professore di egittologia presso l’Università di Harvard, non coinvolto nello studio, ha a sua volta asserito che è un’area molto interessante, finora non esplorata, proprio per l’assenza di strutture soprastanti.
Effettivamente sulla piana di Giza non è insolito trovare delle cappelle per le offerte a forma di L. Solo che di solito si trovano in superficie, non sotto terra.
Ancora non si sa cosa sia questa struttura e quale funzione avesse: le indagini sono ancora in corso. Quello che è certo è che si tratta di un ritrovamento così insolito da necessitare di ulteriori esami.
E se l’Egitto vi affascina, che ne dite di approfondire la conoscenza sull’insolita piramide di Snefru?
