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gioielli tempio Karnak

Trovato uno scintillante tesoro di gioielli e amuleti d’oro nel Tempio di Karnak

Perché continuare a scavare dove si è già scavato? Perché può sempre saltare fuori qualcosa di interessante. Immaginate la soddisfazione degli archeologi quando, dal celebre Tempio di Karnak in Egitto, hanno riportato alla luce un vero e proprio tesoro scintillante composto da gioielli e amuleti d’oro.

Il tesoretto del Tempio di Karnak

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Crediti foto: @Ministero del Turismo e delle Antichità d’Egitto

Il Ministero egiziano del turismo e delle antichità, insieme con la missione archeologica franco-egiziana del Centro franco-egiziano per lo studio dei templi di Karnak, ha confermato il ritrovamento di una collezione di gioielli scintillanti e amuleti d’oro risalenti alla XXVI dinastia dell’Antico Egitto (664-525 a.C.).

Il tesoro si trovava sepolto nel settore nord-occidentale del complesso del Tempio di Karnak. Durante alcuni scavi in questa zona, gli archeologi hanno trovato un contenitore di ceramica. al suo interno erano nascosti gioielli e amuleti molto ben conservati e preziosi.

La XXVI dinastia fu l’ultima dinastia egizia prima della conquista persiana, sebbene si susseguirono altri brevi periodi di dominio egiziano. Il periodo Saitico, dal nome di Sais, la capitale designata dai faraoni della XXVI dinastia, segnò l’inizio del periodo tardo egiziano, cioè la fase terminale dell’antica civiltà egizia.

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Ovviamente questa non è la prima collezione di gioielli trovata nel Tempio di Karnak, ma di sicuro è una delle più diversificate. Fra i manufatti recuperati, infatti, ci sono diversi anelli d’oro e altri metalli preziosi, vicino a statuette e amuleti dorati.

Molto bello un trittico che raffigura la triade delle divinità tebane, formata da Amon, Mut e Khonsu. Della collezione fanno anche parte diverse spille di metallo e parecchie perline decorative, alcune anche rivestite in oro.

Il dott. Mohamed Ismail Khaled, segretario generale del Consiglio supremo delle antichità, ha spiegato, tramite un post su Facebook, che questi reperti permettono di avere informazioni preziosi sulle credenze religiose, sui rituali del tempio e anche sul ruolo dei gioielli nell’antica società egizia, intesi sia come ornamenti che come amuleti per la protezione spirituale.

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Crediti foto: @ Ministero del Turismo e delle Antichità d’Egitto

Adesso i gioielli sono sottoposti a un attento restauro che permetterà anche di documentarli meglio. Successivamente saranno esposti al Museo di Luxor. Sempre nella stessa zona gli archeologi hanno trovato anche grandi strutture in mattoni di fango, forse degli antichi magazzini o delle officine.