Se nel prossimo compito in classe di geometria sbagliate a calcolare l’area del triangolo, provate a convincere il prof che stavate semplicemente seguendo le orme di questo studente di 4mila anni fa, il cui errore di calcolo è rimasto immortalato per sempre in una tavoletta cuneiforme.
Il triangolo no, non l’avevo calcolato…
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La tavoletta in questione è attualmente conservata presso l’Ashmolean Museum dell’Università di Oxford e fa parte delle due dozzine di antichi compiti di matematica babilonesi trovati nel 1931 nel sito archeologico di Kish.
I compiti di matematica e geometria sono qualcosa che funestano gli studenti sin dalla notte dei tempi. In questo caso specifico, poi, il destino, il dio della Matematica e della Geometria o il Grande Demone Celeste, hanno voluto che l’errore di questo povero studente rimanesse indelebilmente impresso nella storia.
In pratica lo studente che usò questa tavoletta come “blocco per gli appunti”, vi scrisse sopra il calcolo fatto per trovare l’area di un triangolo. Solo che commise un errore durante questo calcolo. E proprio tale errore si è conservato per circa 4mila anni.
La tavoletta in questione ha un diametro di soli 8,2 centimetri e su di essa troviamo la raffigurazione di un triangolo rettangolo con tre serie di numeri, scritti in caratteri cuneiformi. Una serie lungo ciascun lato rappresenta la lunghezza e l’altezza del triangolo, mentre una al centro indica l’area.
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Ora, sappiamo tutti come si calcola l’area del triangolo, no? Base x altezza diviso due. Lo studente in questione ha scritto 3,75 per quanto riguarda l’altezza e 1,875 per la base. Facendo il calcolo vuol dire che l’area di questo triangolo dovrebbe essere 3,5156. Solo che lo studente l’ha calcolata in maniera sbagliata, scrivendo che l’area era 3,1468.
Come abbia tirato fuori questo numero, non sappiamo. Possibile che abbia applicato la formula giusta, ma che abbia fatto un semplice errore di calcolo. La tavoletta in questione risale a Kish, un’area che, insieme alla vicina Babilonia, era fondamentale per quanto riguarda le basi della matematica.
Questa tavoletta non riporta altre scritte sul retro, ma altre trovate a Kish hanno anche appunti degli insegnanti scritti sull’altra faccia. Forse allo studente era andata bene e non gli era stato chiesto di consegnarla, evitandogli un votaccio. Chi può dirlo?
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Si pensa che l’algebra e la geometria, intese come discipline matematiche che andavano al di là delle nozioni basilari, furono inventate intorno al 3000 a.C. proprio in questa zona. In particolare, la matematica babilonese aveva un sistema numerico su base 60. Fra l’altro è quello che ancora oggi usiamo per scandire il tempo (60 secondi in 1 minuto, 60 minuti in 1 ora).
E sempre qui capirono il teorema di Pitagora più di un millennio prima che lo stesso Pitagora stabilisse che la somma dei quadrati costruiti sui due lati di un triangolo rettangolo è uguale al quadrato costruito sull’ipotenusa.