Dolmen e Menhir, tutti ce li ricordiamo dai nostri primi anni di studio e non è difficile ricondurli al celebre sito di Stonehenge. Quello che pare fosse un antichissimo luogo di preghiera e ritualismo religioso, ha però oggi un nuovo mistero che riguarda la Pietra dell’Altare. Vediamo insieme di cosa si tratta.
La pietra in questione è un blocco unico di arenaria di oltre 5 metri e dal peso di svariate centinaia di chilogrammi. Il mistero riguarda il suo luogo di origine. Pare, secondo una nuova scoperta della Aberystwyth University, che questa provenga da una cava nel nord dell’Inghilterra. Molto lontana dal sito gallese.
Un’altra ipotesi più antica pensava la pietra come proveniente da un sito gallese, precisamente un giacimento situato nel Galles occidentale. Questo pare si fosse formato con lo scontro di Europa e America del nord, circa 400 milioni di anni fa. Ma, a quanto pare, questa ipotesi è del tutto smentita da quella più recente.
Ma perché è importante sapere da dove vengono le pietre? Senza dubbio è affascinante capire come tali rocce, di diverse tonnellate per una, siano state trasportate. La maggior parte delle 56 pietre blu che formano Stonehenge provengono dalla cava del Galles occidentale sopra citata, distante ben 225 km. Quelle più grandi, che arrivano fino a 55 tonnellate, vengono da un sito distante circa 25 km.
Sono gli studiosi stessi a definire tale spostamento come quello più ingente dell’età antica, e forse anche il più difficoltoso, dato l’elevato peso dei blocchi di pietra. La loro analisi ai raggi x e con la spettroscopia Raman individua tracce di barite nella Pietra dell’Altare. Ciò la riconduce alle cave della Cumbria, nel nord dell’Inghilterra o a piccole isole del Galles stesso.
Ciò significa che anche una pietra fra le più grandi e pesanti fece un lunghissimo viaggio prima di arrivare a destinazione. Inoltre la sua datazione è intorno al 2500 a.C., mentre le altre pietre risalgono al 5000 a.C. Si apre dunque un nuovo mistero circa il più celebre luogo sacro dell’antichità. Ora avete un altro mistero storico da risolvere, buon divertimento!