Una buona notizia arriva dall’Italia: i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale hanno sventato un traffico illecito di antichità in Umbria. Qui hanno sequestrato e recuperato un antico tesoro etrusco, comprensivo fra l’altro anche del sarcofago di una principessa.
Ritrovato un antico tesoro etrusco
Secondo quanto riferito, i reperti in questione erano stati trafugati da una tomba sotterranea nei pressi di Città della Pieve. Il tesoro pare appartenesse ad antiche donne aristocratiche, forse anche principesse visto che comprendeva:
- otto urne
- due sarcofagi (fra cui uno contenente ancora i resti di una donna di età compresa fra il 40 e 45 anni)
- diversi accessori di bellezza, fra cui quattro specchi di bronzo, un pettine d’osso e un barattolo di profumo con ancora tracce della sua fragranza originaria
I reperti risalgono a un periodo compreso fra il 300 e il 100 a.C.: le stime parlano di un valore di circa 8 milioni di euro.
Un’indagine iniziata nel corso dei primi mesi del 2024 ha permesso di recuperare i reperti. Alcune foto pubblicate online dai sospettati hanno insospettito le forze dell’ordine. Nelle foto due imprenditori locali cercavano di vendere dei reperti ad alcuni acquirenti all’estero.
Così i Carabinieri hanno rintracciato l’attività illecita in una zona vicina al luogo di sepoltura originario (scoperto fra l’altro nel 2015 nel modo più classico, ovvero da un contadino che stava arando il suo campo).
Il ritrovamento è particolarmente importante non solo ai fini di bloccare il commercio illegale di reperti storici, ma anche perché fornisce ulteriori indizi sullo stile di vita e sulla cultura degli Etruschi.
Attualmente, i sospettati, fra i quali uno è il proprietario del terreno dove i reperti sono stati rinvenuti, sono ora in stato di arresto con l’accusa di furto e commercio di beni rubati.
Se volete approfondire le vostre conoscenze sugli Etruschi, che ne dite di dare un’occhiata insieme a noi alla necropoli di Cerveteri? Fra l’altro ritrovamenti etruschi continuano ad esserci ancora oggi: a Tarquinia, durante l’installazione di un impianto fotovoltaico, è riemersa una necropoli etrusca. E anche in Corsica è da poco stata trovata un’antica casa etrusca.