Quella montagna norvegese nascondeva 4 braccialetti d’argento vichinghi

Questa scoperta arriva dalla Norvegia: qui una montagna nascondeva quattro antichi braccialetti d’argento vichinghi risalenti a più di 1.000 anni fa. Secondo quanto riferito dall’Università di Stavanger, questi braccialetti si trovavano sepolti a circa 20 cm di profondità (quindi neanche tantissimo) in un terreno su un pendio di montagna ad Ardal, una piccola cittadina della Norvegia sudoccidentale.

Cosa sappiamo dei braccialetti d’argento vichinghi?

Volker Demuth, archeologo e project manager presso il Museo archeologico dell’Università di Stavanger, ha dichiarato che questa è sicuramente “la cosa più grande che abbia mai sperimentato nella mia carriera”.

Gli archeologi hanno trovato i braccialetti durante i lavori di costruzione di una nuova strada destinata al transito dei trattori. Visto che alcuni gioielli del IX secolo hanno disegni contorti, ecco che i ricercatori sulle prime hanno pensato di aver dissotterrato dei fili di rame intrecciati che, spesso, si trovano nei terreni agricoli.

Tuttavia, ben presto si sono accorti che quel reperto era qualcosa d’altro. Infatti ce n’erano diversi, uno vicino all’altro e non erano affatto di rame, bensì d’argento. Ulteriori indagini hanno permesso di scoprire che in quella zona, un tempo, era presente una fattoria “grande e potente” risalente all’era vichinga (datata dal 793 al 1066 d.C.). La fattoria era composta da più case, destinate a ospitare sia persone che animali.

I braccialetti erano seppelliti all’interno di una delle strutture più piccole, quella che, forse, ospitava individui ridotti in schiavitù. Demuth ha aggiunto che si tratta di una scoperta unica. Molto raramente, infatti, riescono a trovare tali oggetti esattamente dove gli antichi abitanti li avevano collocati.

Di solito oggetti di valore similari si trovano in campi arati, quindi in zone del tutto diverse dal loro contesto originale. Ma in questo caso i braccialetti d’argento non sono stati spostati, il che potrebbe fornirci nuove informazioni sullo stile di vita nell’epoca vichinga.

Oltre ai gioielli, poi, i ricercatori hanno scoperto anche una serie di manufatti, fra cui vasi di pietra, rivetti, lame di coltello e pietre da affilatura. Gli archeologi hanno anche trovato prove del fatto che la fattoria fu bruciata. Una delle ipotesi più probabile è che le persone che vivevano in questa fattoria siano fuggite di corsa a causa di un attacco. Il che spiega perché abbiano nascosto gli oggetti di valore prima di scappare in montagna.

Un altro dettaglio importante è che a quei tempi in Norvegia non c’erano miniere d’argento. Questo vuol dire che il materiale di base probabilmente era frutto di commerci e arrivava dall’estero.