Poggio Bracciolini, umanista e segretario pontificio del XV secolo, è noto non solo per la sua attività come scrittore e copista, ma anche per la sua passione per le barzellette. Nel suo “Liber Facetiarum”, Bracciolini ha raccolto una serie di aneddoti e storie comiche che riflettono l’umorismo del Rinascimento italiano.
La raccolta di Poggio Bracciolini: “Liber Facetiarum”
Il “Liber Facetiarum” di Bracciolini è una raccolta di 273 barzellette, divise in tre parti. La prima parte è dedicata a storie comiche, la seconda a battute e aforismi, mentre la terza parte è una raccolta di epigrammi satirici.
Le barzellette di Bracciolini spaziano da temi leggeri e divertenti, come le avventure di personaggi eccentrici e buffi, a temi più seri e impegnati, come la critica sociale e politica.
I temi delle barzellette del Rinascimento italiano
Le barzellette del Rinascimento italiano riflettono le preoccupazioni e i valori della società dell’epoca. Tra i temi più comuni troviamo la satira dei potenti e dei religiosi, la critica dei costumi sociali e la riflessione sulla natura umana.
Inoltre, le barzellette spesso si concentrano sulle relazioni tra i sessi, mettendo in luce le tensioni e le dinamiche di potere che caratterizzavano la vita coniugale dell’epoca.
L’umorismo di Poggio Bracciolini e la sua influenza sulla letteratura successiva
L’umorismo di Bracciolini, che spesso si basa sulla sottile ironia e sulla capacità di cogliere l’assurdità della vita, ha influenzato molti scrittori successivi.
Ad esempio, Boccaccio si ispirò alle barzellette di Bracciolini per scrivere le sue “Novelle”, mentre Rabelais ammirava l’umorismo del “Liber Facetiarum” e lo citava spesso nelle sue opere. Anche Shakespeare, che era un grande appassionato delle barzellette, ha tratto ispirazione dalle opere di Bracciolini per creare i suoi personaggi comici.
In breve Poggio Bracciolini è stato uno dei grandi umoristi del Rinascimento italiano e la sua raccolta di barzellette, il “Liber Facetiarum”, ha influenzato molti scrittori successivi. Le barzellette di Bracciolini riflettono le preoccupazioni e i valori della società dell’epoca e offrono un’interessante finestra sulla vita quotidiana del Rinascimento italiano.