La RMS Titanic Inc., la società americana che detiene i diritti di recupero del Titanic, ha organizzato una nuova spedizione che ha rivelato come il deterioramento del relitto stia proseguendo in maniera inesorabile. L’ultima spedizione, infatti, ha mostrato delle immagini ben differenti rispetto a quelle a cui siamo abituati.
Prosegue il lento declino del relitto del Titanic
Le ultime foto hanno mostrato che una sezione della ringhiera della parte anteriore del ponte superiore della nave, precedentemente intatta, ora è caduta. Si parla di una sezione lunga poco più di 4,5 metri e che, adesso, giace sul fondale marino.
La società, in una nota stampa, ha dichiarato che “Siamo addolorati per questa perdita e per l’inevitabile decadimento della nave e dei detriti”. La nota ha poi continuato sostenendo che la società, nel corso delle prossime settimane e mesi, condurrà un’analisi più approfondita delle condizioni del Titanic, in modo da documentare i cambiamenti avvenuti nel corso del tempo.
Ovviamente il crollo del Titanic è inevitabile, questo lo sanno tutti, ma la società vuole documentare il più possibile prima che sia troppo tardi.
La spedizione in questione si è svolta a luglio ed è la nona dal 1987, anno in cui la società ha visitato il relitto per la prima volta. Durante la spedizione sono state scattate più di 2 milioni di foto.
Proprio durante l’ultimo giorno, il team è riuscito a trovare e fotografare una statua di bronzo alta 60 cm raffigurante Diana, la dea romana della caccia. La statua un tempo si trovava sulla mensola di un camino della lounge di prima classe del Titanic.
Quando la lounge si squarciò, durante l’affondamento della nave, ecco che la statua finì in mezzo ai detriti del relitto. In realtà la statua era già stata fotografata durante una spedizione tenutasi nel 1986, ma la sua ubicazione era rimasta ignota.
La società ha poi spiegato che gran parte dei decori e dei reperti artistici che ornavano corridoi e cabine erano fatti di materiali organici. Questi ormai si sono disgregati e decomposti sul fondo marino dopo decenni immersi sott’acqua.
Tuttavia la statua di Diana ancora riposa in posizione eretta, in mezzo a tutte i detriti e le macerie.