Cosa desiderava un cittadino romano quando si parlava di svago pubblico e divertimento sfrenato? Quali erano le sue prerogative che il regnante di turno (sia esso un console, un dictator, un princeps o un imperatore) doveva assolutamente rispettare? Certamente un membro della plebe esigeva crudo realismo e smaniante agonismo, scontri epici in teatri e scenari altrettanto leggendari. Fattori, questi appena citati, che descrivono quasi a pieno il significato intrinseco delle Naumachie. Spettacoli navali che servivano ad incantare il popolo, ma non solo. L’odierno Quiz sulle Naumachie testerà la vostra conoscenza a riguardo, ma lo farà attraverso il più classico dei “Vero o Falso”. Quando avrete ottenuto il risultato, non dimenticate di condividerlo sui social con i vostri amici. Se avete voglia di cimentarvi in altri Quiz storici, non dovete fare altro che cliccare esattamente qui. Iniziamo!
La prima Naumachia di cui abbiamo notizia è stata quella organizzata da Ottaviano Augusto, nel 2 a.C.
Falso! La prima Naumachia di cui ci è giunta voce è quella organizzata da Cesare quarant'anni prima, come trionfo per aver sconfitto l'ex alleato, in quel momento rivale, Pompeo Magno.
Suddetta Naumachia di Ottaviano Augusto ebbe luogo all'interno di un bacino appositamente scavato su una riva del Tevere
Vero! La "Naumachia Augusti" sfruttò in modo ottimale una rientranza del Tevere per dar vita ad un bacino grande, almeno secondo le stime, 1.800 x 1.200 piedi romani (533 x 355 m). Il bacino era alimentato dall'acquedotto "Aqua Alsietina".
Nella Naumachia voluta da Gaio Giulio Cesare parteciparono all'incirca 6.000 prigionieri di guerra
Vero! Organizzata a Campo Marzio, la Naumachia di Cesare fu un grandioso spettacolo ricolmo di scontri e ingaggi navali. Parteciparono all'incirca 2.000 combattenti e 4.000 rematori, tutti prigionieri di guerra, tutti stipati in un numero non meglio definito di biremi, triremi e quadriremi.
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In occasione della Naumachia dell'imperatore Claudio, nel 52 d.C., si scelse come scenario il lago di Bolsena
Falso! Il lago scelto fu quello del Fucino, in Abruzzo. Il motivo è da ricercare nell'inizio dei lavori per la regolazione del livello lacustre, voluti dall'imperatore per bonificare parzialmente l'area.
Visto l'ingente numero di spettatori e il grande entusiasmo generato, a seguito della dinastia dei Flavi (II secolo d.C.) si ebbe un "boom" di Naumachie
Falso! Avvenne esattamente il contrario. Ciò perché il loro costo era esoso non solo in termini economici, ma anche logistici e burocratici.
Seppur "inventate" dai romani, le Naumachie continuarono ad essere organizzate nelle epoche successive
Vero! Testimonianze scritte e artistiche suggeriscono l'organizzazione delle Naumachie nel pieno del Cinquecento (Rouen, per il re Enrico II di Francia) o addirittura nel XIX secolo (Milano, nel 1807 per l'imperatore Napoleone Bonaparte).
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