Tra le White Mountains della California, si nasconde un albero di Pinus longaeva (o pino bristlecone), noto come Matusalemme. Esso detiene il Guinness World Record come albero più antico sulla faccia della terra, con i suoi 4.850 anni. Il nome prende spunto dalla persona più anziana di tutti i tempi secondo la tradizione giudaico-cristiana. La particolarità di questi pini è che sono in grado di sopravvivere a paesaggi e temperature spietate.
La scoperta avvenne negli anni ’50 e questa attirò nella zona migliaia di turisti provenienti un po’ da tutto il mondo. Se fino a quel momento Matusalemme era in qualche modo protetto dalla sua poca popolarità, dopo questo evento iniziarono i primi danni. Come è accaduto ad un altro pino bristlecone, soprannominato Prometeo, accidentalmente abbattuto da un ricercatore che cercava di recuperare il carotaggio dell’albero dal suo tronco. L’uomo confessò allo Smithsonian Magazine che si era reso conto di quello che aveva fatto solo dopo aver esaminato il campione.
Dopo questo evento, le autorità hanno deciso di creare il “Parco Nazionale Great Basin“, in modo tale da proteggere i millenari Bristlecone Pines. Perciò, la vera ubicazione di Matusalemme non si conosce. Il segreto della loro sopravvivenza risiede in primo luogo nelle radici, adatte a nutrire solo alcuni rami, limitando l’impatto quando muoiono. In secondo luogo il bristlecone cresce lentamente, mentre gli aghi vivono oltre 30 anni, aiutando l’albero a risparmiare energia.
Nel corso degli anni si è scatenata una sorta di guerra per riuscire ad identificare alberi più antichi di Matusalemme. Quest’ultimo, quindi, si è trovato a dover competere per il titolo con altri arbusti millenari. Per esempio, nel 2022, Science ha dichiarato come fosse un cipresso della Patagonia cilena a detenere il primato di longevità. Tale Jonathan Barichivich avrebbe stimato l’età dell’arbusto, di 500 anni più “anziano” di Matusalemme.
Oltre al Gran Abuelo (così si chiama il vecchio albero cileno), anche una foresta clonale di Populus tremuloides nello Utah, potrebbe avere 14.000 anni. Secondo il National Geographic la foresta che si estende su 80 campi da calcio è una raccolta di steli geneticamente identici che nascono da un unico seme. E pensare che una volta il record di anzianità lo deteneva un albero italiano, di cui vi abbiamo parlato. Il Castagno dei Cento Cavalli resta comunque uno dei più affascinanti tra i presenti in lista.