Tutti, almeno una volta nella vita, fanno i capricci per ottenere una console o un gioco in particolare. Uno dei più ambiti, senza dubbio, fu (ed è) Super Mario, il simpatico ometto della Nintendo che viaggia per mondi fantasiosi alla ricerca della sua principessa. Ma da dove arrivò l’ispirazione per il personaggio?
La storia di oggi è un racconto concreto, che ha radici nel mondo reale e in problematiche quotidiane. La Nintendo, azienda giapponese che si occupa della produzione di videogiochi o console, non fu sempre ricca e prospera come lo è oggi. Ebbe i suoi momenti di crisi, e Super Mario li risolse. Non stiamo parlando però del simpatico omino inventato, ma dell’uomo a cui è ispirato.
Mario Arnold Segale era un ricco imprenditore industriale americano. Deteneva progetti immensi e grandi ricavi soprattutto a Seattle. La Nintendo era in affitto proprio in uno dei suoi magazzini e, nel 1981, era inadempiente con l’affitto. Segale decise di recarsi sul posto, stizzito dal mancato pagamento.
Qui discusse col presidente della Nintendo America, che possedeva quel magazzino per farci il quartier generale della Nintendo in America. Alla fine della discussione, promettendo di pagare presto, il presidente Arakawa convenne il buon cuore di Segale. Nintendo aveva ancora tempo per pagare l’affitto.
Tuttavia non fu solo l’affitto il premio per l’imprenditore magnanimo. Era in uscita in quel momento il nuovo gioco “Donkey Kong” e Arakawa decise di cambiare il nome del protagonista del videogioco da “Jumpman” a “Mario“. Inutile specificare il perché della scelta del presidente giapponese. Lì nacque la leggenda del baffuto e buffo personaggio che ci emoziona ogni volta che lo manovriamo con un joystick.
Nel 2015 la Nintendo confermo ufficialmente che la fonte d’ispirazione fu Mario Arnold Segale. Quest’ultimo, sempre riservato sull’argomento, disse ironicamente che ancora stava aspettando i diritti d’autore. Insomma, una bella storia di un animo gentile e di un leggendario compagno di giochi che da decenni ci diverte mentre prova a salvare la sua principessa.