Hernan Cortés militare, nobile spagnolo e condottiero, si sposò prima della conquista del Messico con una tale Catalina cognata del governatore di Cuba. Ma questo matrimonio infelice si trasformò presto in un mistero dalle tinte fosche.
Hernan Cortés viene descritto come un uomo indubbiamente attraente, e con una passione per il gentil sesso. Nacque nel regno di Castiglia intorno al 1485, in una famiglia di antica nobiltà.
Quando Cortés si trovava a Cuba, si sposò con la cognata del governatore dopo averla compromessa. Catalina Suarez ed Hernan Cortés si sposarono nel 1514. Egli non ebbe mai una buona considerazione della donna e preferì vederla di rado, al contrario vide altre donne. Dimostratosi sempre infedele capitò addirittura di doversi lanciare da una finestra per fuggire da casa di una delle sue amanti a Cuba per non essere scoperto.
Partito alla volta della conquista del Messico, una nave si avvicinò a quella di Cortés, con abbordo la moglie, e la sua reazione non fu quella di un uomo entusiasta. In molti hanno infatti testimoniato che fosse l’ultima persona che avrebbe voluto vedere, per giunta poi Cortés aveva già iniziato la sua relazione con la Malinche. In realtà erano molte le donne indie con le quali si accompagnava, fino a creare una sorta di harem.
Catalina stabilitasi in Messico, decise di trasferirsi a coyoacàn. Descritta da alcuni come una donna fragile dalla salute cagionevole, che aveva sopportato i ripetuti adulteri del marito e la nascita di figli illegittimi. Malinche ribattezzata Marina, aveva infatti dato alla luce un figlio.
Durante la sera del 1° novembre 1522, Hernan Cortés diede una festa nella sua residenza di Coyoacàn ma Catalina, indisposta, non vi partecipò e dopo una lite con il marito, morì (vi ricorda qualcosa?). Erano passate poche ore e le ancelle al servizio della moglie accorsero: per ordine di Cortés si sarebbero dovute occupare della salma. Le ancelle che videro il corpo di Catalina, testimoniarono che era coperta di lividi e una collana rotta che pendeva dal collo. La madre di Catalina cercò di portarlo in tribunale ma purtroppo non ottenne giustizia. La questione riguardo la morte sospetta della moglie si riaprirà in occasione del processo del 1529 per abuso di potere che vede Cortés come imputato.