Il denaro, ah, che bell’argomento. Al centro dei pensieri dei più, i soldi avevano un peso ancora più influente di oggi in epoche molto remote. Prima che si passasse al conio di stato e che subentrassero i concetti di valore nominale e valore reale, centrali nella vita economica moderna, un grandissimo peso lo ricoprivano i metalli preziosi. Centralissimo fu, nell’Alto Medioevo, l’argento bizantino.
Nei fatti l’Europa di quel periodo era abbastanza alle strette con i metalli preziosi. Dopo la caduta dell’Impero Romano e fino all’epoca delle Repubbliche Marinare (che non erano solamente quattro!), l’oro era molto risicato. Il rifiorire dei commerci in Europa e in Italia agevolerà una maggiore circolazione, ma dovettero passare diversi secoli? E nel frattempo che si faceva?
La risposta la forniscono degli studiosi olandesi ed inglesi sulla rivista Antiquity. Lo studio prende le mosse da una collezione di monete antiche, utilizzate in tutta l’Europa del Nord nell’VIII secolo d.C., ben 1.200 anni fa. Parliamo, più precisamente, di Francia, Inghilterra e Olanda.
L’analisi è avvenuta analizzando gli isotopi del piombo presente nelle monete. Dai risultati emerse che si trattava per la maggior parte di metallo prezioso bizantino riciclato. I soldi coniati tra il 650 ed il 750 d.C. si avvicinano molto di più all’argento del mondo orientale di Bisanzio che alla composizione dell’argento romano.
I commerci rivivificati nel Mare del Nord sono dunque il frutto più maturo di un processo molto intelligente di riutilizzo. L’archeologa di Oxford e curatrice dello studio in questione, Jane Kershaw, ci fornisce un’altra lettura molto importante. Secondo lei, il rifiorire dei commerci e la necessità di moneta corrente in questi secoli furono lo specchi di importanti cambiamenti sociali avvenuti nello stesso periodo.
Un parte delle monete analizzate, per la precisione circa 20, hanno un’origine diversa. Pare che l’argento in questione provenga da Melle, in Francia. Questo indica un altro grande evento dell’epoca, ovvero la scalata dei Franchi che da li a breve avrebbero dominato un grandissimo impero.