340 km a nord-ovest di Teheran, nella provincia di Zanjan, si trova una miniera di sale davvero speciale: quella di Chehrabad. Qui ricercatori e archeologi hanno ritrovato tra il 1994 e il 2007 dei corpi i quali hanno subito un processo di mummificazione davvero particolare, ma soprattutto totalmente naturale. Così sono salite alla ribalta le straordinarie Mummie di Sale.
Complessivamente sono venuti alla luce 6 corpi di uomini appartenenti ad epoche diverse, tra cui quella achemenide, sasanide e successivamente quella dell’Iran islamico. Gli addetti agli scavi hanno rinvenuto diversi manufatti assieme ai corpi mummificati, oggetti tra i quali annoveriamo dei coltelli in ferro e alcuni orecchini in oro. Il primo “uomo di sale”, scoperto proprio nel ’94, è quello che ancora oggi stupisce maggiormente a prima vista.
Di questo si è conservata in maniera particolarmente eccezionale la testa, esposta nel Museo Nazionale iraniano (nella capitale Teheran) all’interno di una teca di vetro. Il capo sembra parzialmente integro e conta ancora di una folta chioma bianco/giallastra, nonché di una bella barba arruffata. Si possono riconoscere addirittura i principali tratti somatici.
Le Mummie di Sale, sebbene appartenenti a epoche diverse (ad esempio il primo uomo sarebbe vissuto 1.700 anni fa, durante l’Impero Sasanide), sembrano aver conosciuto lo stesso fatal destino: la morte incidentale all’interno della miniera. Sì, è vero, i corpi rinvenuti sono solamente 6, ma è più che plausibile il ritrovamento di altre mummie. Stando all’ordine cronologico di scoperta, l’ultima risale al 2007 ed è quella sulla quale si è concentrata la maggiore attenzione.
Questa salma conservata dal sale può raccontarci tanto del passato persiano, delle condizioni di lavoro affrontate da umili operai e minatori vissuti millenni orsono. Eppure lo studio e l’analisi si sono tramutate in questi ultimi anni in una corsa contro il tempo. Questo perché un cattivo sigillo ha scaturito il deterioramento delle Mummie di Sale. Lavori di restauro sono ancora oggi in corso, nella speranza di recuperare il danno fatto.
Le Mummie di Sale ritrovate a Chehrabad sono eccezionalmente affascinanti, chissà che non finiscano per raccontarci una storia sconosciuta fino ai tempi odierni. Solo il tempo (e il sale) ce lo dirà!