Le due adorabili gemelle di Versailles erano figlie del sovrano di Francia Luigi XV (sul trono dal 1715 al 1774) e di Maria Leszynska (la regina consorte più longeva della storia francese). Le gemelle nacquero nel 1727. La prima a vedere la luce fu Louise Elisabeth e per questo appellata come Madame Royale, la seconda Anna Henriette, conosciuta come Madame Seconde. Le due ebbero storie diverse, una più tragica rispetto all’altra ma il loro legame trascese la vita stessa.
Le due sorelle nella sfavillante corte di Versailles erano estremamente legate, com’è facile da immaginare. Poste sotto la tutela di Maria Isabelle de Rohan, la duchessa di Tallard, che si occupò della loro educazione. Le due ragazze crebbero, distinguendosi per il bell’aspetto, un fascino quasi senza eguali e una vivacità dirompente.
Louise Elisabeth compì 11 anni e i suoi genitori annunciarono il suo fidanzamento con Filippo di Spagna, il terzo figlio di Filippo IV. La bambina apparve sconvolta dalla notizia che l’anno seguente si sarebbe dovuta separare dalla sua gemella, in quanto ella sarebbe partita per la Spagna. Il padre accompagnò la figlia per molte miglia durante il viaggio pur di ritardare il distacco.
Arrivata in Spagna, Madame Royale conquistò il suo futuro marito e il re; e di letterale conquista parliamo. Infatti la giovane dama, convincente nei modi e determinata come poche altre, riuscì a dominare il marito una volta sposati. La piccola principessa non si sarebbe accontentata di essere la moglie di un conte. Ella desiderava una corte sua, sul quale esercitare la sua influenza. Lavorò per favorire la propria casata e per assicurare privilegi per sé e suo marito e nel 1748 divenne così duchessa di Parma.
Tornando in Francia: la sorella gemella Henriette continuava a vivere alla corte paterna. Il re non sembrò considerare seriamente alcuna proposta matrimoniale per la fanciulla, descritta come la più bella tra le due sorelle. Madame Seconde si appassionò alla musica e il Beneamato provvide che a sua diposizione ci fossero i migliori musicisti. La passione si tramutò in talento; si dice nessuno in Francia sapesse suonare meglio di lei la viola.
La giovane principessa si innamorò di suo cugino, l’erede della casa d’Orleans, e con l’iniziale approvazione paterna si iniziò a pensare alle nozze. Poco dopo il sovrano ritirò la sua benedizione, per paura che gli Orleans bistrattassero la sua povera figlia. Così la più piccola delle due gemelle trascorse la vita senza mai sposarsi.
Le gemelle di Versailles pur vivendo in due parti diverse dell’Europa, rimasero sempre in contatto. Mantennero un costante scambio epistolare e non solo: riuscirono a incontrarsi regolarmente. Louise soffrì costantemente la mancanza della casa paterna e spesso intraprese viaggi per ritornavi e fare così visita all’amata sorella. Tragicamente però, Henriette a circa 24 anni contrasse il vaiolo, e morì poco dopo per il veloce peggioramento della malattia. Alla morte della sorella, Louise inconsolabile, partì alla volta di Versailles per poterne visitare la tomba. Durante una successiva visita, nel 1760, anche Louise contrasse il vaiolo e alla sua morte venne tumulata accanto alla sorella, ma le loro tombe vennero profanate nel 1793, durante la Rivoluzione Francese.