I nostri amici giganti comparvero sulla terra circa 230 milioni di anni fa, e la abitarono per circa 165 milioni di anni. Il famoso meteorite poi ne causò la scomparsa, almeno secondo le fonti più diffuse e le teorie più accreditate. I dinosauri hanno dunque vissuto tantissimo su questo pianeta, ma in media quanto vivevano?
L’esistenza dei dinosauri non è, al contrario di quello che sembrerebbe per creature così lontane nel tempo da noi, impossibile da calcolare. Avete presente il sistema di anelli che permette di calcolare l’età degli alberi? Facendo lo stesso con i fossili dei dinosauri è possibile ottenere un calcolo abbastanza preciso dell’età di quest’ultimi.
Tagliando un osso è infatti possibile contare le cosi dette “linee di crescita“, dato che anche in questo caso ogni anno trascorso lasciava una sorta di cerchio nelle linee in questione. Un osso di dinosauro, un oggetto affilato per aprirlo e una lente di ingrandimento per scansionarlo sono sufficienti al compito, ma lasciatelo fare a chi di mestiere.
Sappiamo tutti che starete inoltre pensando al più famoso tra i giganti preistorici: Il Tyrannosaurus rex. A quanto pare la massima stazza da questa specie era raggiunta tra i 16 ed i 22 anni. La morte in media sopraggiungeva quando ne avevano tra i 27 ed i 33.
Fra gli altri invece, i carcharodontosauridae, altri grandi carnivori, vivevano tra i 39 ed i 53 anni. Ma non erano ancora i più longevi. I Brontosaurus ed i Diplodocus avevano una vita media vicina ai 70 anni di età, avvicinandosi incredibilmente all’aspettativa di vita odierna di un uomo europeo.
L’uomo ed i dinosauri non convissero mai su questo pianeta, al contrario di quanto si vede spesso in cartoni animati e film di fantascienza. Ma ad oggi sappiamo che se mai dovessimo vivere nello stesso momento di un dinosauro questo vivrebbe quasi quanto noi, sempre che non ci sbrani prima!