Se avete in mente i simboli della Rivoluzione Francese, non potete non conoscere il celebre berretto frigio, divenuto simbolo della Prima Repubblica dopo la rivoluzione. La storia del copricapo è pero intricata e non in linea con l’interpretazione che i teorici della Rivoluzione gli diedero.
Nella Francia medievale il berretto era il copricapo dei pescatori e dei contadini, oltre che il cappello da notte dei nobili che abitavano i fantastici castelli e palazzi medievali.
All’inizio dell’800 il copricapo iniziò ad assumere il valore “proletario” che manterrà nell’ambito rivoluzionario e non solo in Francia.
Anche durante la Rivoluzione Americana infatti fece la sua comparsa il berretto, quando le 13 colonie si ribellarono alle madrepatria inglese. Ma che cos’era questo copricapo? Non era altro che una cuffia, abbastanza appuntita, e di solito di colore acceso che i padri della Rivoluzione Francese considerarono simbolo rivoluzionario. Questo perché ogni grande sommovimento sociale o politico ha bisogno della sua ritualità e dei suoi simboli e miti.
Studiando la storia antica per conferire aura sacrale alla Rivoluzione infatti si cercò l’origine storica del berretto. Si andò a ritroso fino a ritrovare un riscontro nella storia romana. Il berretto sembrava venir utilizzato per gli schiavi liberati. Nulla di più falso. Inoltre, studiando le antiche statue e immagini ricollegarono il copricapo ad usanze greche, legate a loro volte alla tradizione degli antichi frigi, da cui il nome.
I frigi erano un popolo dell’Asia minore, nell’attuale Turchia ma poco avevano a che fare con il copricapo in questione. Si trattava infatti molto più precisamente del “berretto Pileo“, che era quello impilato su un bastone dagli assassini di Cesare per rivendicare la morte di quello che per loro era un tiranno e la libertà di Roma.
Come detto in precedenza, nella fretta di trovare simboli atti a sacralizzare il movimento sociale in corso si fece confusione fra due simboli ben distinti. Il berretto pileo sarà di nuovo presente anche in rivoluzioni in Spagna e farà parte di altri simbolismi, almeno fino agli anni ’40 del XIX secolo, quando cesserà di essere utilizzato.