Storia Che Passione
neanderthal scomparsa

La soluzione alla scomparsa dei Neanderthal sta nel loro sangue

Un quesito sul quale gli archeologi ancora dibattono e il motivo della scomparsa degli uomini di Neanderthal. Un recente studio, pubblicato sulla rivista Scientific Reports, ha ipotizzato che la risposta a tale domanda possa essere ricercata nei gruppi sanguigni. Riassumendo molto: quando gli esseri umani moderni lasciarono l’Africa, una più rapida evoluzione dei loro globuli rossi e dei gruppi sanguigni potrebbe averli aiutati a sopravvivere. Ma la stessa cosa non avvenne con i Neanderthal e questo ne causò la loro scomparsa.

La scomparsa dei Neanderthal e il problema dei gruppi sanguigni

neanderthal scomparsa gruppi sanguigni

In pratica i ricercatori hanno sequenziato il genoma di decine di persone vissute fra 120mila e 20mila, scoprendo così che i Neanderthal avevano un raro gruppo sanguigno che poteva essere fatale per i neonati.

Breve recap su come funzionano i gruppi sanguigni umani. In pratica sui globuli rossi abbiamo degli antigeni che caratterizzano i gruppi sanguigni: A, B, AB e O. Poi ci sono anche altri fattori da tenere in considerazione, come il fattore Rh (in questo caso si parla di positivo e negativo).

Questi antigeni permettono al sistema immunitario di quella persona di riconoscerli come appartenenti all’organismo, considerandoli dunque “sicuri”. Contemporaneamente, però, quello stesso sistema immunitario produrrà anticorpi contro gli antigeni del gruppo sanguigno non posseduto da quella persona. Per farla ancora più semplice: chi ha il gruppo sanguigno A, ha anticorpi che attaccano gli antigeni di tipo B. Chi ha il gruppo sanguigno B, invece, ha anticorpi che attaccano gli antigeni di tipo A. E questo attacco causa la distruzione dei globuli rossi, tramite un fenomeno chiamato emolisi.

neanderthal vestiti

In realtà i globuli rossi sono ancora più complicati. Hanno centinaia di altri antigeni meno noti rispetto al sistema ABO e Rh. Inoltre queste variazioni di combinazioni sono tramandate di generazione in generazione.

Da qui l’idea del team di ricerca dell’Università di Aix-Marseille, Francia, di andare ad analizzare i gruppi sanguigni dei Neanderthal. Stéphane Mazièrs, genetista e autore principale dello studio, ha spiegato a Live Science che i Neanderthal hanno un gruppo sanguigno Rh molto raro fra gli esseri umani moderni. Si parla del fattore RhD, antigene presente sui globuli rossi e non compatibile con altre varianti trovati nei primi Homo sapiens o nei Denisova.

In caso di consanguineità fra una femmina di Neanderthal e un maschio di Homo sapiens o Denisova, c’è un alto rischio che il neonato sviluppi un ittero neonatale, con anemia, ittero, danni cerebrali e morte. O anche aborto e natimortalità.

Potrebbe essere stato proprio questo gruppo sanguigno a contribuire alla scomparsa dei Neanderthl. Una cosa analoga succede col sistema Rh. Il problema sorge quando una donna Rh negativa è incinta di un uomo Rh positivo. In questo caso si crea una forma di incompatibilità: il sistema immunitario della donna crea anticorpi che attaccano i globuli rossi del feto, causando emolisi.

Attualmente si può trattare questa incompatibilità somministrando immunoglobuline che impediscano alla donna incinta di produrre quegli anticorpi contro il sangue del feto. Ma 100mila anni fa questa incompatibilità non poteva essere né prevista né curata.

I ricercatori hanno scoperto anche che molte varianti del gene Rh presenti oggi in molte persone derivano dai primi antenati dell’Homo sapiens. E pare che si siano evolute dopo aver lasciato l’Africa, forse mentre vivevano sull’altopiano persiano.

I Neanderthal, invece, avevano varianti di Rh compatibili fra di loro, ma tutto ciò rimase in pratica invariato durante gli ultimi 80mila anni della loro esistenza. Questo potrebbe essere spiegato a causa dell‘isolamento in cui vivevano i Neanderthal. Quello che non è ben chiaro è perché i globuli rossi dei primi esseri umani si siano diversificati così tanto e così velocemente in 15mila anni. Può essere che questo accadde per via dell’espansione demografica e anche a causa dei nuovi ambienti in cui vivevano.