La regione dei Grandi Laghi in America fu una florida zona di tratte commerciali e scambi poiché collegava la fascia centrale del territorio americano con l’Oceano Atlantico. A solcare le acque della regione furono migliaia di navi da commercio, nonostante sapessero che un brutto sospetto aleggiava: molte navi scomparivano o affondavano. Una delle più famose fu la “Thomas Hume“.
In tutto scomparvero nella regione fra le 6.000 e le 8.000 navi, e persero la vita circa 30.000 persone. All’interno del quadro di questa immane tragedia ci vuole davvero qualcosa di speciale per ritagliare un posto d’onore alla Thomas Hume e per spiegare la fama che ebbe. E infatti c’é qualcosa di particolare: la nave scomparve per più di 115 anni.
L’imbarcazione era una goletta costruita nel 1870 a Manitowoc, nel Wisconsin. Cambiò diversi proprietari prima di essere totalmente assorta nel commercio di legname lungo le floride tratte americane. Inoltre prese il nome che l’ha consegnata alla storia solo nel 1883, dal socio in affari del suo ultimo acquirente.
Oltre al nuovo nome, in quegli anni ebbe una nuova intelaiatura, un albero aggiuntivo ed un nuovo ponte. Tutto ciò per poter svolgere il suo lavoro nella totale sicurezza. A questo punto però avrete già capito che le misure non sortirono gli effetti sperati e che ogni giorno trascorso avvicinava la goletta al suo fatal destino.
Il 21 maggio del 1891 l’imbarcazione fu vista salpare da Chicago per l’ultima volta. Da quel momento in poi se ne persero totalmente le tracce. Dopo una serie di ricerche esasperate, i soccorsi interruppero la ricerca. I due soci in affari e proprietari della nave non si arresero. Proposero una grande ricompensa a chi avesse ritrovato la nave o a chiunque fornisse informazioni inerenti la stessa. Inutile anche ciò. Nessuno riscosse mai la quantità ingente di denaro.
Videro la luce allora le prime congetture. C’era chi sosteneva che la nave scomparve in seguito ad attività paranormali, chi parlava di un triangolo dei Grandi Laghi simile a quello delle Bermuda e infine chi, più materialisticamente, pensava alla rapina da parte dell’equipaggio del carico e ad una successiva vendita dell’imbarcazione riverniciata. Tutte le belle e interessanti idee sono però false. O meglio lo sono dal 2006, anno in cui il relitto venne ritrovato sul fondo del lago Michigan.