La Battaglia di Timbra, combattuta nel 547 a.C., fu uno scontro decisivo tra l’esercito di Ciro II, il Grande, e l’esercito del re della Lidia, Creso. Questa battaglia pose fine al regno di Lidia e aprì la strada alla conquista dell’Asia Minore da parte degli Achemenidi.
Creso, la sua campagna militare
Creso, re della Lidia, aveva organizzato il matrimonio di sua sorella con il re dei Medi, Astiage, e aveva mantenuto un rapporto cordiale con il regno dei Medi. Quando Ciro rovesciò Astiage nel 550 a.C. Creso vide un’opportunità per arricchirsi mentre proteggeva il suo regno da una possibile aggressione persiana e così lanciò una campagna militare attraverso l’Halys.
Fu combattuta una battaglia inconcludente tra gli eserciti di Creso e Ciro a Pteria, e Creso si ritirò quindi nella sua capitale Sardi. Qui si sciolse gran parte del suo esercito per la stagione invernale, come era consuetudine.
La fine di Creso
Dopo un assedio di quattordici giorni, Sardi cadde e Creso fu catturato. Fu condannato a essere giustiziato insieme ad alcuni nobili giovani lidi su una pira, ma mentre si trovava con loro, ricordò le parole del saggio Solone.
Solone gli aveva detto che nessuno può essere considerato il più felice o il più fortunato fino a quando non si conosce la loro fine. Ora, di fronte alla sua esecuzione, Creso chiamò il nome di Solone, riconoscendo che aveva ragione.
La decisione di Ciro II
Cyrus ha inviato interpreti per scoprire cosa stava dicendo Creso, e ha spiegato la visita di Solon e il suo significato che gli interpreti hanno trasmesso a Cyrus. Quando i traduttori hanno trasmesso la storia a Cyrus, ha cambiato idea sulla giustizia dell’esecuzione di Creso.
Ha visto che stava bruciando vivo un essere umano simile, uno che era stato benestante quanto lui; inoltre, aveva paura della punizione e rifletteva sulla totale mancanza di certezza nella vita umana. Così disse ai suoi uomini di non perdere tempo a spegnere le fiamme e a far scendere Creso e gli altri dalla pira.
Battaglia di timbra: la conquista dell’Asia Minore
La Battaglia di Timbra fu una vittoria cruciale per l’Impero Achemenide di Ciro II, poiché pose fine al regno della Lidia e aprì la strada alla conquista dell’Asia Minore da parte dei Persiani. Dopo la conquista della Lidia, Ciro II si concentrò sulla conquista di altre regioni come l’Elam nel 540 a.C. e la Babilonia nel 539 a.C. Questi successi portarono alla creazione di un impero che si estese dai confini dell’India all’Asia Minore, conosciuto come l’Impero Achemenide.
Conclusione sulla Battaglia di Timbra
La Battaglia di Timbra fu una delle battaglie più importanti dell’antichità, che portò alla fine del regno della Lidia e alla creazione di un impero che avrebbe dominato gran parte del mondo antico. La tattica ingegnosa di Ciro II e la sua decisione di continuare l’attacco portarono alla sua vittoria e alla cattura di Creso.
La scena della sua esecuzione e il suo richiamo alle parole di Solone hanno ispirato molte persone nel corso della storia. La Battaglia di Timbra rimane una delle battaglie più importanti dell’antichità e un esempio di come una decisione strategica e una tattica ben pensata possano portare alla vittoria in una battaglia.