Sentire parlare di guerre e battaglie ci induce a pensare a qualcosa di lontano, nel tempo e nello spazio. Se fosse vicino a voi però, cosa fareste? Bene, sappiate che qualcuno, prima di noi, pensò bene di trasformare una battaglia in uno spettacolo pubblico. Si, avete capito bene, andarono ad assistere ad un vero e proprio scontro armato tra due fazioni. Parliamo della Battaglia di Bull Run, una delle prime della Guerra di Secessione Americana.
Conosciuta anche come Battaglia di First Manassas perché combattuta nella Contea di Prince William, Virginia, vicino appunto alla città di Manassas, si tratta del primo grande scontro della Guerra in questione. Non erano ancora forse chiari gli esiti, i riscontri e la brutalità del conflitto in corso, e così la si prese sottogamba. Forse un po’ troppo a dire il vero.
Come vedete nell’annuncio in immagine sotto, si fece una vera e propria propaganda per l’evento. Molti membri dell’alta società e addirittura dello stesso Congresso così, prese le loro carrozze, si recarono sul posto. Addirittura molti di essi portarono con loro del cibo e delle bevande e, accampatisi nelle vicine colline, iniziarono un vero e proprio pic-nic. Simpatico mangiare e bere vicino a gente che muore sotto i colpi dei nemici no?
Ma se questo vi sembra surreale, aspettate di sapere cosa fece il senatore Henry Wilson. Non pensando egoisticamente solo a sé stesso, decise di entrare nell’accampamento delle forze del nord e di offrire dei panini ai soldati. Come se si trattasse veramente di un beffeggiante spettacolo da circo.
Proprio la carrozza dello stesso Wilson, per una strana congiuntura del karma, fu centrata in pieno da una palla di cannone. Il ricco senatore quel giorno tornò a casa a piedi, rischiando anche di diventare ostaggio dei sudisti, che vinsero la battaglia. Dopo la sconfitta, le forze del nord e gli spettatori iniziarono una confusa e disorganizzata ritirata.
Le numerose carrozze in fuga ostacolarono la ritirata dei militari e soprattutto l’arrivo di quelle carrozze e di quei medici che prestavano aiuto sui campi. Non fu, insomma, una bella idea. Di certo non ci si aspettava una vittoria sudista, anzi, forse ci si immaginava l’esatto contrario. Ma alla fine il tutto si risolse con una grande paura e con la voglia di non fare più scempi del genere.