Lo storico britannico Eric Hobsbawm, riferendosi agli avvenimenti caratteristici del Novecento, definisce quest’ultimo come “secolo breve”. Il brillante contemporaneista espone la sua tesi con estrema chiarezza: il periodo che va dal 1914 al 1992 presenta un carattere complessivamente coerente. Un distinguo, quello proposto dallo storico, tra lo scorso secolo e il “lungo Ottocento”. Ebbene, senza troppi giri di parole si può dire come la Jugoslavia, pur in tutte le sue forme, sia protagonista di questo breve secolo e anzi, la propria esistenza ne ripercorre le tappe essenziali. Il Quiz sulla Juogoslavia metterà alla prova la vostra conoscenza a riguardo. Sarete all’altezza? Scopritelo! Quando avrete ottenuto il risultato, non dimenticate di condividerlo sui social con i vostri amici. Se avete voglia di cimentarvi in altri Quiz storici, non dovete fare altro che cliccare esattamente qui. Iniziamo!
Quando nacque nel 1918, lo Stato balcanico prese il nome di "Regno di Jugoslavia"
Falso! Sarà re Alessandro I, con un colpo di stato nel 1929, ad accentrare tutti i poteri su di sé dichiarando la formale nascita del "Regno di Jugoslavia", fino ad allora noto come "Regno dei Serbi, Croati e Sloveni"
Il 25 marzo 1941 il principe reggente Paolo Karađorđević fece aderire la Jugoslavia alla coalizione alleata contrapposta all'Asse
Falso! La Jugoslavia inizialmente appoggiò le forze dell'Asse, capeggiate dal regime italiano, dalla Germania nazionalsocialista e dal Giappone imperiale. La situazione sarebbe degenerata di lì a poco, conducendo lo stato in una molteplicità di conflitti etnici, nazionali e internazionali.
A seguito della nascita della Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia, il maresciallo Tito, soprattutto dopo il 1948, si allontanò dalle direttive di Stalin
Vero! L'alleanza con Stalin e l'Unione Sovietica conobbe un forte contraccolpo a partire dal 1948, quando Mosca, non potendo influire sulla politica interna ed estera della Jugoslavia titina, espulse il paese dal Cominform, distaccando la federazione balcanica dall'influenza sovietica.
Advertisement
Tito rifiutò di aderire al "Movimento dei paesi non allineati" nato nel 1956 per iniziativa del presidente egiziano Nasser e il primo ministro indiano Nehru
Falso! Tito fu al contrario uno dei promotori principali del movimento, sorto come "terza via" distinta dai blocchi occidentale e orientale, a rispettiva guida USA e URSS.
La disgregazione jugoslava non si palesò immediatamente dopo la morte di Tito, anche se segnali in tal senso furono evidenti fin dal 1980
Vero! Le diverse anime della Repubblica Socialista di Jugoslavia, contrapposte per etnia, religione, ricchezza, demografia e peso politico, persero il loro elemento unificatore (Tito) e dagli anni '80 in poi la disgregazione, già intuibile in passato, divenne sempre più una realtà concreta.
Il presidente serbo Slobodan Milošević, eletto nel 1989, tentò di evitare il disfacimento della Jugoslavia, innescata dalle volontà indipendentiste degli stati facenti parte della federazione, ricorrendo anche alla coercizione violenta
Vero! Ed è alla base di questa contrapposizione non solo politica, ma anche sociale, economica e religiosa, che gli anni '90 e parte dei primi 2000 saranno caratterizzati dalle guerre dell'ex Jugoslavia, conflitti su ampia scala che insanguinarono i Balcani fino all'alba del XXI secolo.
Share your Results: