Storia Che Passione
vino bianco foto ritrovamento

Il vino bianco romano più antico del mondo? Ha oltre 2.000 anni ed è di origine andalusa

All’interno della comunità autonoma dell’Andalusia c’è un piccolo comune di meno 30.000 anime. Si chiama Carmona e proprio qui è stato scoperto il vino bianco più antico del mondo. Pensate, ha più di 2.000 anni, e no, non sarà mai buono da bere, ma è bellissimo ritrovarlo. Vediamo qualcosa in più.

vino bianco foto ritrovamento

Si trovava all’interno di una tomba romana risalente al I secolo d.C. e faceva parte di un’antichissimo rituale funerario. La tomba apparteneva ad un uomo dell’epoca ed i suoi resti scheletrici erano immersi nel liquido in questione. Quest’ultimo, nel corso del tempo e con la concomitanza di vari agenti atmosferici, divenne di colore rossastro. Non esattamente il colore del vino bianco.

Ma ciò non porta gli archeologi a sconfortarsi, anzi li invita a fare analisi più profonde: a questo punto avviene la sensazionale scoperta. Si tratta di vino bianco, il più antico del mondo per la precisione! Per questa fantastica scoperta ringraziamo una squadra di scienziati del Dipartimento di Chimica Organica dell’Università di Cordova, guidato dal professor José Rafael Ruiz Arrebola. Con l’aiuto anche della città di Carmona.

vino bianco immagine Carmona

Il liquido batte di gran lunga la concorrenza del vino Speyer, scoperto nel 1867 e conservato nel Museo storico del Palatinato, in Germania. Questo infatti risale al IV secolo d.C., quindi è di circa 300 anni più tardo di quello odierno. Ma ritorniamo al nostro protagonista e alla tomba dove si trovava.

Anche questa manteneva uno stato di conservazione eccezionale. Era ancora sigillata in maniera quasi ermetica e ciò consentì al vino di conservarsi in condizioni impeccabili. Eventuali alluvioni, disastri naturali o problemi di vario genere che affliggono la maggior parte dei reperti così antichi, grazie a questo ottimo livello di chiusura, non hanno intaccato il liquido.

vino bianco anfore foto

Lo stato di conservazione è vitale anche per il corretto svolgimento delle analisi condotte. Il team di ricercatori dimostra infatti che, nonostante l’età, il liquido mantiene gran parte delle sue caratteristiche. Una scoperta davvero incredibile!