Gli appassionati e gli storici in genere lo sanno, studiare la storia antica è molto complesso, le fonti sopravvissute sono poche ed hanno affrontato ardui processi di modifiche e adattamenti ad altri contesti storici. Se oggi dunque conosciamo qualcosa di questo ricchissimo periodo in gran parte lo dobbiamo a figure come Tucidide.
Tucidide nacque nel 460 a.C. Atene, nella ricca e potente famiglia aristocratica dei Filaidi. Della sua vita sappiamo ben poco, a parte alcuni avvenimenti noti. Nel 424 a.C. divenne stratega e partecipò alla Guerra del Peloponneso, una delle più importanti dell’antichità greca.
Contemporaneamente alla sua esperienza di campo scrisse la sua unica e famosissima opera: La Guerra del Peloponneso. L’importanza della sua opera sta nel fatto che ha composto la prima cronaca diretta di un evento bellico di portata epocale. Non si limitò però alla trascrizione degli eventi, li ordinò con grande criterio razionale.
Fu un pioniere della storiografia di campo e dell’utilizzo logico delle fonti, oltre alla riorganizzazione in un’opera organica di ciò che scrisse. Questo ha fatto si che venga ricordato come il più illustre storico dell’epoca classica.
L’altra opera capitale sulla Guerra del Peloponneso è di mezzo secolo dopo, ad opera di Erodoto di Alicarnasso. Questi scrisse Le Storie, organizzate in 9 libri e passate anche queste alla storia per la loro magistrale importanza e per il fatto che sono considerate la prima opera storiografica dell’occidente ad essere arrivata a noi in forma completa.
La differenza fondamentale è il tempo in cui scrissero le due opere. Come sopra accennato, Erodoto scrive metà secolo dopo la fine del conflitto, e soprattutto senza prendervi parte direttamente. Ciò vuol dire che la sua opera, senza metterne in dubbio l’importanza capitale, non garantisce la stessa veridicità e vicinanza di quella di Tucidide, che non affrontò distorsioni storiografiche delle fonti come può darsi che sia stato per Erodoto. Noi comunque non possiamo che ringraziare entrambi e goderci la storia antica che conosciamo soprattutto grazie a loro.