L’importanza dei giardini costella la storia e la narrativa religiosa. Il Giardino dell’Eden cristiano, paradiso terrestre di Adamo ed Eva, i giardini pensili di Babilonia e, infine, quello protagonista della vicenda che vi stiamo raccontando, il giardino del Monte Penglai.
![giardino foto quadro](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2023/05/il-giardino-di-qin-shi-huang-leden-costruito-dalluomo.jpg)
La leggenda risale ad un racconto del IV secolo a.C. di Shan Hai Jing intitolato “Il classico delle montagne e dei mari”. Qui si raccontava di un monte, il Monte Penglai, che era un vero e proprio Eden, ma con più oro.
Il monte era il luogo dove vivevano gli 8 immortali della Cina e si trovava sull’ultima delle tre isole del mare Bohai, al confine tra Cina e Corea. Il libro narra di gioielli e pietre preziose in abbondanza che crescevano sugli alberi. I palazzi erano di oro e di argento e le ciotole del riso ed i bicchieri di vino non erano mai vuoti. Mangiare i frutti dell’isola rendeva inoltre immortali e, come se non bastasse, il dolore e l’inverno non erano presenti sull’isola.
![giardino immagine colori](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2023/05/il-giardino-di-qin-shi-huang-leden-costruito-dalluomo-1.jpg)
Arriviamo ad un altro protagonista della vicenda, l’imperatore cinese Qin Shi Huang, l’iniziatore della dinastia Qin. Nel 221 a.C., dopo aver sconfitto gli stati rivali, riunificò la Cina e la governò per 11 anni, fino al 210 a.C. L’imperatore era ossessionato dal racconto di Shan Hai Jing e incaricò diversi esploratori di trovare l’isola (che non c’è).
Inutile dire che ne rimase profondamente deluso, e cosa fa un imperatore deluso? Soddisfa le sue aspettative. Nel palazzo vicino Xianyang commissionò la costruzione di un grande giardino con un lago in mezzo che ricordasse in tutto e per tutto quello del racconto. Chiaramente con gli alberi dai frutti d’oro ebbe un po’ di problemi.
![giardino 8 saggi](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2023/05/il-giardino-di-qin-shi-huang-leden-costruito-dalluomo-2.jpg)
Anche una piccola replica del Monte Penglai venne ricostruita e tutto somigliava all’isola, solo più in piccolo. Come sopra riportato, nel 210 a.C. la dinastia Qui cadde e con essa ci fu la distruzione del giardino. La leggenda continuò ad ispirare altri abitanti cinesi tanto che ancora oggi si possono ammirare ricostruzioni di una o più isole con un monte in mezzo. A cosa si riferiscono ci sembra chiaro.