Avete mai sentito parlare dei Pelasgi? Un antico quanto misterioso popolo alla base della civiltà classica per come la conosciamo oggi. Presumibilmente originari della Grecia centrale, Peloponneso ad essere precisi, questa popolazione discenderebbe da un sovrano mitico, da cui prenderebbe anche il nome: Pelasgos.
Con il termine Pelasgi, i greci classici si riferivano a le popolazioni preelleniche, talvolta “barbariche”, le quali abitavano la zona egea. Affidarsi alle fonti antiche, per quanto naturale possa sembrare, in realtà è un azzardo. Da Omero, passando per Erodoto, Dionigi di Alicarnasso, Tucidide e altri sapienti del tempo, le versioni sulle popolazioni pelasgiche sono spesso contrastanti, confusionarie e appartenenti ad un passato verosimilmente leggendario.
Tuttavia ad alimentare l’alone di mistero attorno a questa antica popolazione è proprio il fatto che di essa, in realtà, si sappia poco o niente. I cosiddetti “pelasgici” abitavano la Grecia classica ed erano indicati talvolta come autoctoni. Alcuni di essi addirittura, stando a varie tradizioni, emigrarono in Italia, stabilendosi sulla foce del Po. Da qui discesero la penisola, incontrando diversi popoli italici, con i quali stabilirono dei contatti.
Si dice che grazie al contributo dei Pelasgi gli antichi Sabini riuscirono a scacciare i siculi dal Lazio. In compenso, ai Pelasgi fu permesso di stanziarsi nell’Etruria. Ecco anche perché ad oggi si considera la lingua etrusca imparentata con quella lemna, tradizionalmente parlata da alcune componenti pelasgiche. Ma qui ci si addentra in un campo fatto di tante teorie e poche certezze.
L’importanza dei Pelasgi sarebbe rilevante anche da un punto di vista religioso. Alcuni studiosi, forti di prove apparentemente convincenti (ma non universalmente riconosciute), farebbero derivare il culto di Zeus dalle popolazioni autoctone dell’Arcadia o dell’Argolide, appunto i Pelasgi.
Infine, senza approfondirle ulteriormente, vi lasciamo con alcune teorie che suscitano ancora oggi del particolare interesse. Tali spunti teorici vedrebbero i Pelasgi facenti parte di quella grande famiglia denominata “popoli del mare“. Delle inscrizioni geroglifiche in Egitto si riferirebbero precisamente alle genti dell’Egeo come appartenenti a questo macrogruppo. Poco si sa, ma la ricerca è intenzionata a saperne di più su quello che molto probabilmente è il popolo alla base della civiltà classica.