I Maori sono molto famosi per la loro danza, la celebre Haka, ma oggi parleremo della loro spietatezza e del loro costume abituato a morte e distruzione. In particolare ci occuperemo di spiegare come e perché sottomisero i loro “vicini” Morori, discendenti dallo stesso ceppo eppure così diversi da loro.
Innanzi tutto c’è da dire che i due popoli venivano da terre totalmente diverse. I Morori si erano stabiliti sulle Isole Chatham, 800 km ad est della Nuova Zelanda, terra invece dei Maori. La prima era una zona scarsamente popolata, con appena 5 abitanti per chilometro quadrato, mentre l’isola del nord della Nuova Zelanda ne contava quasi il doppio.
I primi erano poi cacciatori-raccoglitori e vivevano di un’economia di sussistenza, non producendo mai surplus. I Maori, invece, erano abilissimi contadini e producevano in grandi quantità. Questo, secondo quanto segnalato da Jared Diamond nel libro “Armi, acciaio e malattie“, causava direttamente la maggiore stratificazione sociale e le grandi diseguaglianze fra i Maori, mentre regnava grande uguaglianza fra i Morori.
Ma se si trovavano a grande distanza, come e perché decisero di muovere guerra ai loro lontani parenti? Furono gli europei a raccontare ai Maori di terre bellissime, con laghi ricchi di pesci e acque marine con altrettanto cibo. Allora, il 19 novembre del 1835, 500 Maori con una barca salparono alla volta dell’Isola nord della Nuova Zelanda.
Abituati com’erano a farsi continuamente guerra fra di loro, i Maori erano diventati grandi combattenti. Al contrario, i Morori, per scelta avevano abbandonato qualsiasi disuguaglianza sociale. Anche i loro capi non lo erano che formalmente, non impugnavano le armi per cultura popolare e soprattutto predicavano/praticavano un pacifismo ostentato. Il risultato fu un eccidio. Alcuni Morori divennero schiavi, solamente per essere uccisi in seguito.
Tutto ciò è raccontato all’interno del libro sopra citato da un Morori stesso, mentre un Maori afferma di non trovare sbagliato quanto successo. Afferma che si trattava della loro cultura e che proprio per questo uccisero tutti senza scrupoli e conquistarono l’isola. Questa è la storia di come due popoli fratelli si fecero la guerra.