Le leggende degli indigeni americani parlano di una razza di giganti bianchi che abitavano il continente prima dell’arrivo degli europei. Numerose tribù, come i Choctaw, i Comanches, i Navajo, i Paiutes e i Manta del Perù, hanno tramandato queste storie.
La tradizione dei Choctaw racconta di un popolo di giganti che abitava l’odierno Tennessee. Questi giganti, chiamati Nahullo, erano di statura impressionante e i Choctaw combatterono contro di loro quando arrivarono in Mississippi nella loro migrazione verso ovest. I Nahullo erano cannibali che venivano uccisi dai Choctaw ogni volta che ne avevano l’opportunità.
Le leggende dei giganti bianchi ipertecnologici
I Comanches, invece, descrivono una razza di giganti bianchi alti dieci piedi, con una tecnologia avanzata e una grande forza militare. Questi giganti costruivano imponenti fortificazioni e città, ma vennero distrutti dal Grande Spirito quando diventarono troppo orgogliosi e crudeli.
I Navajo parlano degli Starnake, una razza di giganti bianchi dotati di tecnologia mineraria che dominavano il West e schiavizzavano le tribù inferiori. Secondo la leggenda, questi giganti scomparvero o furono estinti.
I Manta del Perù raccontano di giganti bianchi che sbarcarono sulla costa di Santa Elena. Questi giganti dominavano il territorio grazie alla loro forza e tecnologia, ma alla fine scomparvero o tornarono in cielo.
Altre leggende
Secondo una tradizione orale dei Paiutes, vicino a Lovelock Cave in Nevada vivevano cannibali rossi dai capelli rossi e alti dieci piedi. Non è chiaro se questa “tradizione orale” sui cosiddetti giganti Sitecah esistesse o se fosse un’esagerazione o una distorsione delle leggende fatte dopo che i Paiutes furono in gran parte uccisi o dispersi nel 1833 da una spedizione dell’esploratore Joseph Walker. Tuttavia, è stato dimostrato che nell’area esisteva una tribù che praticava il cannibalismo e che viveva nella Lovelock Cave.
Queste leggende descrivono l’esistenza di una razza di giganti bianchi che abitavano l’America prima dell’arrivo degli europei. Tuttavia, non ci sono prove concrete della loro esistenza e molte di queste leggende potrebbero essere state influenzate dall’immaginazione e dalle credenze delle diverse tribù indigene.