Frida Kahlo: tra arte, poesia, rivoluzione e amori tormentati

Frida Kahlo nasce in Messico da padre tedesco e madre messicana di origine spagnola. La donna fin da molto giovane manifestò un grandissimo interesse per gli studi artistici. Suo padre, a cui lei era molto legata, si impegnò per fare in modo che sua figlia ricevesse un’educazione adeguata. Già dai tempi della scuola emerse il suo carattere ribelle e libero. Il primo evento tragico che la segnò per tutta la vita fu un incidente sul tram, nel 1925. L’incidente rischiò di ucciderla e la costrinse per molti mesi a letto. Durante la sua lenta guarigione, Kahlo imparò a dipingere da sola e lesse spesso, studiando l’arte tradizionale messicana e i grandi classici della storia dell’arte. In uno dei suoi primi dipinti, grazie all’aiuto di uno specchio posto sul suo letto dalla madre.

Passato questo lungo periodo di convalescenza e realizzati numerosi dipinti, decise di portarli ad uno dei più grandi artisti dell’arte messicana: Diego Rivera. L’uomo faceva parte della corrente artistica dei ”Muralisti” che si proponeva di rappresentare la realtà delle classi sociali subalterne. Infatti, l’uomo ricopriva una posizione apicale all’interno del Partito Comunista Messicano. La donna definì questo incontro come il secondo incidente della sua vita, ma questo nei fatti fu l’inizio di una grande storia d’amore, oltre che della sua carriera artistica, che nel tempo sarebbe stata un simbolo per tutto il Messico.

La loro storia d’amore ha attraversato lo spazio e i decenni, la coppia divenne famosa come ‘l’elefante e la colomba’, una frase pronunciata dalla madre di lei, che non accettò l’unione. La donna dopo il matrimonio entrò a tutto tondo nel mondo della politica e iniziò a battersi attivamente per la causa messicana. Mentre dal punto di vista artistico andava la sua tecnica iniziava a maturale e a configurarsi come un unicum nel panorama nazionale. Molti la definirono surrealista, ma lei stessa affermò: ”Non lo sono mai stata. Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni”. Dal punto di vista sentimentale la relazione con Diego era caratterizzata da continue infedeltà, ma anche lei visse diverse esperienze liberamente, pur definendo l’artista il suo grande amore.

Due fattori inclinarono definitivamente i rapporti tra i due: i continui aborti di lei, il tradimento di Diego con la sorella di Frida. Nel frattempo la sua salute andava vacillando, anche a causa delle conseguenze di quel terribile incidente che la vide coinvolta in gioventù. Morì nel 1954, per un’embolia polmonare, a fianco del suo Diego.