Fotografia di Fred Morley, Londra, 9 ottobre 1940. Attraversando un tratto di strada ricolmo di macerie, un lattaio svolge il suo lavoro quotidiano. Dalla pubblicazione della fotografia nascerà il motto “Keep calm and carry on”, ovvero “Mantieni la calma e vai avanti“. È appena trascorsa la trentaduesima notte di bombardamenti e Londra si risveglia colpita e lacerata. Sono i mesi della Battaglia d’Inghilterra, i cieli inglesi sono teatro di continui combattimenti aerei tra la Royal Air Force (RAF) e la Luftwaffe. L’obiettivo dichiarato da Berlino è quello di estromettere dalla guerra il Regno Unito, ultimo baluardo dopo la sottomissione forzata del continente e l’annichilimento francese.
Questo il contesto, ma la fotografia di Fred Morley vuole raccontare una parte di storia spesso ignorata o comunque non del tutto raccontata. Da luglio ad ottobre del 1940, ovvero durante i mesi in cui infuriò la guerra sui cieli britannici, la stampa britannica non volle diramare notizie sugli incendi, sugli effettivi danni dei bombardamenti e la conseguente devastazione. Il silenzio editoriale aveva una sua giustificazione: non si doveva demoralizzare la cittadinanza.
La notte tra l’8 e il 9 ottobre una bomba forò il tetto della cattedrale di St. Paul ma non esplose. Il ronzio lontano dei bombardieri tedeschi faceva tremare le gambe a chiunque e nessuno, per ordine del governo, riusciva a pubblicare immagini che rendessero noto il disagio che la capitale stava vivendo. Fred Morley, fotoreporter per la Fox Photos, cercò di eludere la censura, costruendo ad hoc una scena che in qualche modo potesse mandare un messaggio positivo al popolo di Sua Maestà, pur non omettendo il dato fattuale.
L’immagine che poco più sopra potete ammirare e che presto divenne simbolica per la sua enorme carica motivazionale in realtà fu architettata fin dal principio. Sbaglia chi pensa che quello scatto raffigurò un momento genuino, spontaneo ed occasionale. Ovviamente non è un’attenuante. Morley scelse come scenario un tratto di strada in cui le macerie dei palazzi circostanti ostruivano il passaggio.
Mentre i pompieri lavoravano davvero all’estinzione delle fiamme, l’assistente del fotografo si mise addosso un camice bianco, impugnò una cassa di latte (data in prestito per l’occasione) e passeggiò sui detriti. La vita quotidiana doveva andare avanti, anche così il popolo britannico affrontava la sua guerra. Sopportazione, resilienza e spirito combattivo. Quel 9 ottobre Fred Morley volle comunicare ciò.
I censori apprezzarono l’idea e il giorno successivo, ossia il 10 ottobre, resero pubblica l’immagine. Chi la vide non poté fare a meno di provare un flebile, seppur incisivo, senso di speranza. Non per caso in quei giorni si affermò il motto “mantieni la calma e vai avanti”.