Fotografia anonima, vecchio cimitero di Roermond, Paesi Bassi, XX secolo. Due tombe, separate da un muro, si congiungono in alto in un’eterna stretta di mano. La formula “finché morte non vi separi“, vale qui senza la negazione. Finché morte vi separi, o almeno era quello che la morale e i costumi del tempo cercarono di fare. Ma perché?
Si tratta di una vicenda a dir poco peculiare, che vede come protagonisti un uomo e una donna non totalmente liberi di amarsi. Jacob van Gorcum e Josephina van Aefferden morirono nel XIX secolo, ma, al contrario di quasi tutti i coniugi, le loro tombe non potevano essere vicine. Il loro vincolo d’amore aveva un limite molto forte: la differenza di religione.
Jacob era infatti un protestante, la moglie Josephina era cattolica. Nella provincia di Limburgo, nei Paesi Bassi, non era consentito dunque seppellire nella stessa parte di cimitero persone di fedi religiose differenti. Non c’erano sconti neppure per esponenti di famiglie illustri, quale era Josephina. Il padre era infatti membro della Cavalleria del Limburgo e discendente di una nobile famiglia aristocratica.
Il marito Jacob era originario invece di Amsterdam, ed era di ben 11 anni più grande dell’amata Josephina. Già in vita il loro amore andò incontro a numerosi problemi. Proprio la grande differenza d’età rappresentava un grande grattacapo per le rispettive famiglie. Quel matrimonio non si doveva fare. Ma avete già lo spoiler: il matrimonio si fece, eccome.
Il 3 novembre del 1842 Jacob e Josephina convogliarono a nozze, coronate dalla nascita di un figlio maschio e di due femmine. La coppia, oramai sposata e con tre figli a carico, resistette al forte regime di pillarizzazione, ovvero di segregazione delle persone in base al loro credo religioso o alle loro idee politiche. Il matrimonio doppiamente contrastato, dalla società e dalle famiglie, acuì l’odio nei loro confronti.
Nel 1880 morì Jacob, seguito 8 anni dopo dall’amata Josephina. Il cimitero di Roermond prevedeva la segregazione così come la società del tempo e quindi la tomba di Jacob fu costruita adiacente al muro di separazione. Quando toccò a Josephina, rifiutò l’inumazione nella tomba di famiglia, situata nel centro del cimitero, e la fece erigere dall’altro lato del muro, vicino al marito. Dal 27 maggio 2002, il loro amore eterno è anche monumento nazionale olandese.