Michael Rougier, USA, anni ’70: la piccola Melania Marshall riposa tranquilla, nel suo letto, con a fianco un leone. Il leone e la bambina. Sembra il titolo di un film o di un libro, e proprio il mondo cinematografico spiega tutta questa strana vicenda. L’idea nasce nel 1971, quando i genitori della piccola Melania, Tippi Hedren (famosa attrice) e il marito Noel Marshall pensano bene di girare un film sui leoni.
Ora, quale modo migliore c’è di conoscere qualcuno se non convivendoci? Ebbene, i Marshall presero alla lettera il consiglio di un loro amico, esperto addestratore, e adottarono il leone Neil. Iniziava davvero un lungo periodo di convivenza in cui il gigante felino si muoveva agevolmente e tranquillamente negli spazi domestici della particolarissima coppia.
La vicenda, fin quando rimase confinata nelle mura domestiche, andò per il meglio. Le riprese invece un po’ peggio. Durante queste infatti, ci furono ben 70 feriti fra le persone presenti sul set. Inoltre, le spese per la produzione furono di circa 17 milioni di dollari, quelli incassati solo 2. Insomma, oltre il danno (a ben 70 persone!), la beffa.
Ma la peculiare e divertente vicenda prosegue ancora a lungo, fino ai giorni nostri. In tempi di pandemia, Dakota Jhonson, nipote dell’attrice Tippi Hedren, ha rilasciato un’intervista in cui racconta la vita divertente che conduce ancora sua nonna. Secondo l’attrice, in casa della nonna, e nella sua proprietà, si aggirano circa 13 o 14 tigri o leoni, “come se fosse la cosa più normale del mondo“.
A quanto pare, la Hedren si appassionò a tali felini e coltiva tutt’ora questa strana amicizia. Sempre secondo le dichiarazioni di Dakota, arrivò ad avere sino a 60 leoni contemporaneamente come simpatici animali domestici. La passione particolare è accompagnata però da un’adeguata conoscenza ed un congruo trattamento.
All’interno della villa della Hedren c’è infatti un vero e proprio habitat costruito ad hoc per i felini. Numerose sono le fotografie iconiche che testimoniano questo bizzarro rapporto. Certo che andare a casa dei nonni non è spesso così pericoloso e divertente allo stesso tempo.