In una città dell’Olanda qualcuno, in un’epoca storica non ancora ben precisata, a causa di un attacco impellente di “fai da te” ha pensato che fosse un’ottima idea quella di rattoppare un pavimento usando delle ossa.
Come riparare un pavimento usando delle ossa
Immaginate i poveri operai: stanno ristrutturando un edificio nei Paesi Bassi e qui si trovano di fronte a una scoperta a dir poco macabra e agghiacciante: un pavimento piastrellato vecchio di secoli e con un grosso buco riempito con ossa.
La scoperta arriva da Alkmaar, un comune dell’Olanda noto per il suo tradizionale mercato del formaggio. Qui gli archeologi sono intervenuti dopo aver ricevuto una chiamata da parte di una ditta che stava ristrutturando un edificio dei primi del XVII secolo nel quartiere a luci rosse della città.
Arrivati sul posto, i ricercatori hanno notato subito quel pavimento in piastrelle molto usurate e corredato di un buco riempito di ossa tagliate. Fortunatamente, però, non si trattava di ossa umane, bensì di ossa bovine. Nello specifico, le ossa in questione erano metacarpi e metatarsi.
Ancora non è ben chiaro quando questi ipotetici amanti del fai da te e del riciclo a ogni costo abbiano deciso di usare delle ossa di mucca per riparare un buco in un pavimento. Alcuni pavimenti similari, però, erano riemersi in passato nelle città portuali olandesi di Hoorn, Edam ed Enkhuizen: questi risalivano tutti al XV secolo.
E non si è neanche certi del perché si siano usate ossa bovine nel pavimento, visto e considerato che all’epoca le piastrelle costavano poco. Forse le ossa erano collegate al tipo di attività che si svolgeva nell’edificio? In fin dei conti, Alkmaar ha una storia antica per quanto riguarda i formaggi, che risale al 1365. Non a caso è anche la sede del Dutch Cheese Museum.
Considerato tutti i bovini da latte presenti, è indubbio che le ossa non mancassero. Ma usarle per coprire un buco è un altro paio di maniche. Forse un antico sostenitore del riciclo e della lotta contro gli sprechi? O si trattava di una sorta di messaggio pubblicitario per un edificio che, magari, aveva a che fare con la carne bovina?