Storia Che Passione
Emma Morano, una vita spalmata su tre secoli

Emma Morano, una vita spalmata su tre secoli

29 novembre 1899 – 15 aprile 2017. Sono due date apparentemente scollegate, casuali, del tutto insignificanti per la stragrande maggioranza di noi. Invece basta un nome, un semplicissimo nominativo, per rendere gli estremi cronologici sopracitati improvvisamente significativi: Emma Morano.

Emma Morano, una vita spalmata su tre secoli

Emma Martina Luigia Morano, nata a Civiasco, provincia di Vercelli, il 29 aprile 1899 e venuta a mancare a Verbania, il 15 aprile 2017, è stata una supercentenaria italiana, vissuta 117 anni e 137 giorni. Decana d’Italia, d’Europa e dell’umanità, è la persona più longeva d’Italia e, al momento della dipartita, la più anziana del mondo. La sua esistenza ha attraversato tre secoli (anche se, banale affermarlo, uno l’ha sfiorato appena), due guerre mondiali e buona parte dell’arco cronologico al quale convenzionalmente ci riferiamo come Storia Contemporanea.

Una storia straordinaria nella sua ordinarietà che inizia nel vercellese di fine Ottocento, quando il Piemonte non era una regione propriamente detta ma un compartimento territoriale del Regno d’Italia. Primogenita di otto figli dall’italiano Giovanni Morano e dalla svizzera Matilde Bresciani. In giovanissima età si sposta a seconda delle esigenze lavorative del padre. Termina gli studi primari e si assesta sulle sponde del Lago Maggiore, a Pallanza, un tempo comune autonomo, oggi parte della città di Verbania.

Emma Morano 1900, un anno di vita

Trascorsa la Prima guerra mondiale, che gli causa la perdita del fidanzato, Emma sposa nel 1926 Giovanni Martinuzzi. Con l’uomo ha un figlio, nato e purtroppo morto a sei mesi di vita nel 1937. L’anno dopo si separano, viste le violenze da lui perpetrate, anche se il vincolo matrimoniale rimane intatto fino al 1978, anno in cui la Morano diventa vedova.

Dopo la Seconda guerra mondiale, la caduta del regime e la nascita della Repubblica, Emma Morano lavora prima come operaia in uno jutificio e poi in una cucina all’interno di un collegio religioso. Era il 1975, mentre finiva la guerra in Vietnam, in Italia moriva assassinato Pasolini, nasceva il videogioco domestico e veniva fondata Microsoft, la signora Morano, di anni 76, andava in pensione.

Emma Morano da giovane

Nel 2011 un ricercatore statunitense di Harward studia il caso della Morano, attirando l’attenzione mediatica mondiale, in quanto esempio di stupefacente longevità. Nel 2013 muore all’età di 113 anni Maria Redaelli e il titolo di Decana d’Italia, nonché d’Europa, passa alla Morano. La televisione italiana l’ha intervista e conferma le sue eccezionali condizioni di salute. Alla domanda su quale sia il segreto per una simile longevità, Emma Morano risponde sempre allo stesso modo. Ha aiutato essere stata sposata per poco tempo, un bicchierino di grappa ogni tanto, mangiare poco, il rifiuto sistematico di farmaci e – ed è questa la cosa su cui batteva più spesso – pensare positivamente al domani.

Riceve riconoscimenti da ogni parte del globo, emozionandosi agli auguri di due Presidenti della Repubblica, Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella. Fino al 2015 vive da sola in casa, aiutata nelle mansioni più impegnative da una nipote. In occasione del suo 116° compleanno Papa Francesco le invia una pergamena con inscritta la benedizione apostolica. I giganti della stampa mondiale si accalcano per ottenere un’intervista con Emma Morano e quest’ultima è sempre contenta di rispondere alle domande. Colpisce l’intatto senso dell’umorismo, la memoria di ferro e il fatto che, avviatasi verso i 117 anni, cammini da sola seppur necessitando di un supporto.

Emma Morano 117 anni

È il 12 maggio 2016 e il mondo saluta per sempre Susannah Mushatt Jones. Con la morte della supercentenaria statunitense, il titolo di Decana dell’umanità passa alla Morano, seconda italiana a riceverlo dopo Dina Manfredini. Inoltre è l’ultima persona vivente ad essere nata prima del 1900. Alle ore 16:30 del 15 aprile 2017 Emma Morano si spegne nel sonno. Se ne va alla soglia dei 117 anni e 137 giorni. Una vita spalmata su tre secoli di storia.