La colonizzazione dell’America continentale da parte europea inizia nel 1510, con la fondazione di Santa María la Antigua del Darién (anche chiamata Dariena nel “De Orbo Novo” di Pietro Martire d’Anghiera). La città nasce nell’odierno territorio colombiano, a circa 60 km dal centro urbano di Acandí. Sebbene Dariena avesse la nomea di prima città dell’America continentale, la sua esistenza non durò più di tre lustri.
Il fondatore dell’insediamento permanente fu un conquistadores, il basco Vasco Núñez de Balboa. Ai tempi, dar vita ad una città – e allora Dariena non doveva essere un semplice villaggio, bensì la capitale del capitanato di Tierra Firme, in poche parole il territorio reclamato dagli spagnoli – significava dotarla di tutti gli edifici istituzionali e strategici del caso, per non parlare delle infrastrutture e dei servizi.
Così nel giro di pochi anni sorsero dal nulla una cattedrale, un ospedale con una cinquantina di posti letto, il palazzo del governatore, una sorta di zecca e infine il porto. Ovviamente l’infrastruttura più importante era il porto, dal quale partivano i galeoni spagnoli colmi d’oro e argento.
La maggior parte dei coloni erano agricoltori, anche se non mancavano soldati, artigiani e generalmente la manodopera per il mantenimento della città. Inizialmente gli sforzi fruttarono e la città prosperò. I primi problemi emersero nel 1514 quando una pestilenza mieté circa 700 vittime; i sopravvissuti, spaventati per la sorte incerta che li aspettava, fuggirono altrove.
A ciò si aggiunse l’ostilità della popolazione indigena, che mal sopportava l’insediamento europeo. Trascorsero gli anni e la città si spopolò con la stessa velocità con la quale era cresciuta. Il 1524 fu l’anno del colpo di grazia per Dariena.
Pascual de Andagoya, un altro esploratore basco, fondò a nord quella che oggi conosciamo come Panama City (allora Ciudad de Panamá), attirando tutti coloro che volevano abbandonare Santa María la Antigua del Darién. L’ennesima incursione degli indigeni distrusse Dariena. Finiva così la breve e poco gloriosa della prima città dell’America continentale.