L’Oktoberfest è l’evento che tra settembre e ottobre spinge migliaia di turisti a recarsi in Germania. Si tratta di una delle feste popolari tedesche più attese dell’anno, i cui partecipanti hanno tutti in comune una singola cosa: l’amore per la birra. Tuttavia, chi conosce la storia del Wiesn (così lo chiamano i bavaresi), sa che inizialmente l’alcol non ne costituiva l’attrazione principale. Come e quando nasce l’Oktoberfest?
Il festeggiamento annuale dell’evento prese piede in realtà da un matrimonio celebrato più di 200 anni fa. Nel 1810 infatti, il futuro Ludwig I prese in moglie la principessa Therese di Sassonia-Hildburghausen. L’importanza rivestita dalle nozze del principe ereditario richiedeva ovviamente sontuosi festeggiamenti. A partire dal 12 ottobre, la data del matrimonio, la festa va avanti per giorni. Cavalcando l’onda dell’entusiasmo, il maggiore della Guardia nazionale bavarese decise di organizzare una corsa equestre per rendere omaggio agli sposini.
I cavalli si ritrovarono a correre su un prato, in tedesco Wiese, nella periferia della città di Monaco. Da quel giorno in poi quel luogo prese il nome di Theresienwiese, in onore della principessa di Sassonia. Le narrazioni di quella giornata raccontano di come anche la corsa equestre fosse un evento in pompa magna, dove più di 40 mila spettatori bevevano birra e vino in copiosissime quantità. Oltre alla gara equestre, si assistette anche al passaggio di un corteo di bambini con addosso i costumi tradizionali della Baviera. Insomma, nell’esprimere la propria contentezza Ludwig I non aveva badato a spese!
Il successo di quelle settimane fece parlare tutta la regione, e a gran voce nobili e popolani chiesero al principe di replicare l’anno successivo. Si giunse quindi al 1811, quando l’organizzazione dell’evento passò all’Associazione agricola bavarese. Per spingere acqua al proprio mulino, l’associazione decise di non limitarsi alla sola corsa equestre. A questa infatti, associò un festival agricolo dove promuovere i loro prodotti. Ecco che l’alcol venne affiancato al buon cibo! Una celebrazione di questo tipo risulta già più simile alle caratteristiche che l’Oktoberfest possiede ai giorni nostri.
Accorsero sempre più persone; un elemento che giovava parecchio all’economia del regno. Le Guerre Napoleoniche costrinsero la Baviera a sospendere il Wiesn l’anno successivo, che però ebbe di nuovo luogo nel 1815. Da quel momento in poi le celebrazioni furono sempre più fastose. Per incrementare poi la modesta offerta attrattiva nel 1818 si installò la prima di una lunghissima serie di giostre. Data la crescita esponenziale dell’evento, l’amministrazione comunale decise di prenderlo in carico. Per tutto l’Ottocento, l’Oktoberfest subì una graduale evoluzione, anche per quanto riguarda la sua durata.
Per motivi prettamente logistici, si optò di allungare la festa, anticipandone l’inizio. Le condizioni metereologiche rendevano necessario un tale intervento, poiché il periodo di fine settembre presentava meno piogge e quindi più divertimento. Inoltre il festival agricolo si staccò dal Wiesn e divenne un evento a sé stante, celebrato ogni 4 anni nell’area sud della Theresienwiese. Parallelamente a questa scelta, il Wiesn acquisisce fama europea e si colora di nuove e spassose iniziative. Ad oggi l’Oktoberfest registra più di 7 milioni di visitatori l’anno. I consumi medi ammontano a circa 7 milioni di litri di birra, migliaia di manzi, 300 mila salsicce e mezzo milione di polli arrosto. Un evento da non perdere!