Un importantissimo capitolo della storia siciliana è la dominazione normanna dell’isola, iniziata nella prima metà dell’XI secolo con l’arrivo nel sud Italia dei primi “uomini del nord” in qualità di mercenari. Due dei loro capi, Roberto e Ruggero d’Altavilla, grazie ad un’alleanza con il Papato, riuscirono ad impossessarsi del meridione italiano a scapito di Longobardi, Bizantini e Arabi. Il nipote di Ruggero, Ruggero II, unificò poi i domini normanni, costituendo un regno che andava dalla Sicilia all’Abruzzo. La parentesi normanna si chiuse con l’ultima discendente della prestigiosa famiglia degli Altavilla, la regina Costanza I.
Nata nel 1154, Costanza era la figlia postuma di Ruggero II. Il nipote Guglielmo II, re di Sicilia, la promise in sposa ad Enrico, figlio di Federico Barbarossa ed erede al trono del Sacro Romano Impero. Al momento della celebrazione delle nozze, Guglielmo era giovane, così come sua moglie, e perciò l’ascesa al trono di Costanza pareva una cosa lontana. Tuttavia, nel 1189 il trentaseienne Guglielmo II mori senza eredi diretti e fu proprio la zia a succedergli, contro tutti i pronostici. Il matrimonio con il tedesco Enrico era tuttavia assai inviso sia ai nobili normanni sia al Papa, che temeva un’accerchiamento dei territori pontifici. Se infatti Enrico, che tramite la moglie controllava il Regno di Sicilia, avesse cinto anche la corona imperiale, lo Stato della Chiesa sarebbe stato soffocato a nord e a sud dal medesimo monarca.
Il Papato supportò dunque le pretese di Tancredi d’Altavilla, eletto dalla nobiltà normanna ostile a Costanza, nonostante discendesse da un figlio illegittimo di Ruggero II. Ma grazie alla forza delle armi e alla fortuna (la morte improvvisa di Tancredi e dei suoi due figli), Enrico riuscì ad assicurare il trono siciliano per sé e per la moglie. A coronare il successo del re tedesco giunse anche la nascita del tanto agognato erede. Il 26 dicembre 1194 alla veneranda età di quarant’anni Costanza dava alla luce il primo ed unico figlio della coppia. Una nascita talmente incredibile da mettere in dubbio la gravidanza di Costanza. Ella, quindi, secondo la leggenda, si decise a partorire di fronte ad una folla attonita per provarne la veridicità.
Il nascituro ebbe in dono i nomi dei due nonni, Federico Ruggero, che sarebbe divenuto imperatore come Federico II. Qualche anno dopo, nel 1197, scomparve improvvisamente Enrico VI. Costanza resse il regno in qualità di reggente per il figlio, fino alla morte giunta nel 1198.