Il protagonista della nostra storia nasce nel 1820 in Ohio, da una famiglia di ceto borghese. Clement L. Vallandigham viene educato da suo padre, un ministro presbiteriano. In gioventù inizia a studiare legge ed entra nel mondo della politica. Nato nel sud americano, il ragazzo di New Lisbon si schiera dalla parte dei democratici, nonostante le sue posizioni anti-abolizioniste.
Nel 1863, in piena Guerra Civile, Vallandigham esprime pubblicamente delle perplessità sulla guerra, così la corte marziale lo condanna. Egli fugge in esilio in Canada e da qui prova anche a candidarsi come governatore dell’Ohio, perdendo le elezioni. Fin qui una storia come tutte le altre, nulla di speciale sosterrà qualcuno. Tuttavia noi vi abbiamo presentato Clement Laird Vallandigham versione politico, aspettate di conoscere il lato avvocatesco di questa persona.
Come politico non ebbe molta fortuna, per l’appunto, ma la carriera da avvocato prese tutt’altra strada. Basti pensare che il caso con il quale è passato alla storia è stato anche vinto…È il “come” che potrebbe destare qualche titubanza. Dopo la guerra, il nostro uomo torna nell’Ohio, distinguendosi come ottimo ed affidabile avvocato. Nel 1871 si ritrova a difendere tale Thomas McGehean dall’accusa di omicidio.
L’uomo in questione è imputato di aver tolto la vita a Tom Myers durante una rissa in un saloon di Hamilton, Ohio. Almeno questo dice l’accusa, perché Vallandigham, rappresentate della difesa, ha in mente tutt’altra cosa: secondo lui, Meyers si sarebbe sparato accidentalmente estraendo la pistola dalla fondina. Una teoria del genere è plausibile, ma senza dimostrazioni è difficile da far passare.
Tranquilli, Clement L. Vallandigham è un uomo risoluto. Egli, riunitosi con alcuni colleghi in una stanza d’albergo presso la contea di Warren, volle mettere in pratica la sua idea simulando (nemmeno troppo…) quello che avrebbe mostrato alla giuria nei giorni successivi. Vallandigham si inginocchiò, prese la pistola dal suo fianco e, pensando che l’arma fosse scarica, premette il grilletto.
Il colpo gli trafisse l’addome. I medici non poterono fare molto, perché non trovarono il proiettile. Il povero Clement morì di peritonite il 17 giugno del 1871, all’età di 50 anni. Volete sapere qual è la cosa più divertente di questa storia? I giudici, prendendo atto dell’estrema validità delle posizioni di Vallandigham, diedero ragione alla difesa. L’imputato Thomas McGehean fu assolto. Vincere un caso giudiziario sparandosi all’addome? Roba da veri professionisti.