Carlo il Grosso: l’ultimo Imperatore dei Romani di stirpe carolingia

Carlo III detto anche Carlo il Grosso era re d’Alamannia, poi re d’Italia e successivamente incoronato Imperatore dei Romani, re dei Franchi occidentali e orientali, re d’Aquitania e Provenza. L’ultimo imperatore dei Romani della stirpe carolingia a governare su tutti i territori dell’impero che erano stati di Carlo Magno.

Carlo era figlio del re dei Franchi orientali Ludovico il Germanico e della moglie Emma di Baviera e secondo gli Annales Xantenses quindi nipote dell’imperatrice Giuditta di Baviera. Giuditta era infatti la seconda moglie di Ludovico il Pio, il padre di Ludovico il Germanico, e sorella di Emma di Baviera.

Secondo gli Annales Bertiniani la data di nascita di Carlo III è il 1 agosto 862, e si sposò con la figlia del conte palatino di Svevia, Riccarda di Svevia. Quando il Germanico morì il suo regno andò ai tre figli: Carlomanno, Ludovico e Carlo.

Viene incoronato Imperatore dei Romani nel 881, riconosciuto re di Germania alla morte di Ludovico e re di Francia alla morte di Carlomanno. Riuscì dopo le guerre interne alla famiglia per il potere, a ristabilire l’unità e la pace. Formalmente quello che era stato l’impero di Carlo Magno tornò a unificarsi sotto un unico sovrano.

Alla fine Carlo il Grosso però non riuscì a respingere la potente minaccia rappresentata dai Normanni di Francia. Carlo non seppe gestire l’assedio di Parigi da parte dei vichinghi. Questi se ne andarono solo dopo la stipula di un patto, il quale prevedeva un lauto pagamento.

A seguito della ribellione del nipote Arnolfo, figlio di Carlomanno, i grandi dell’Impero decisero in una dieta che Carlo non avrebbe potuto continuare a rappresentarli. Così approfittando di un’infermità di Carlo nel 887 offrirono la corona di re dei Franchi Orientali ad Arnolfo. Oddone invece divenne re di Francia, mentre in Italia la corona rimaneva contesa. Carlo il Grosso si ritirò in Alemannia, presso Costanza dove morì poco tempo dopo, nell’888.