Cosa ci vuole per costruire il mausoleo più grande d’Europa? Tanta pazienza e tra le 12.000 e le 14.000 tonnellate di pietra. Anche se avete la prima qualità, dubito abbiate a disposizione tutta questa pietra. Nell’antica Bretagna a quanto pare avevano entrambe, e da circa 7000 anni ospita il Cairn de Bernenez.
Il cosi detto “Partenone preistorico” è una delle strutture più antiche del mondo ed ha dimensioni strabilianti. Lungo 72 metri, largo tra 20 e 25 e alto 9. Probabilmente furono due le fasi di costruzione e contiene inoltre 11 camere funerarie.
Per quanto riguarda la datazione gli archeologi utilizzarono come al solito il radiocarbonio. La data non è certa ma si aggira tra 7000 e 5000 anni fa. Il mausoleo è ben 2000 anni più anziano della Grande Piramide di Giza. Delle due fasi di lavorazione succitate si stima che la prima fu tra il 4850 a.C. ed il 4500 a.C. e la seconda tra il 4200 a.C. ed il 3900a.c.
Lascia sconcertati il fatto che si stia parlando del Neolitico e di una struttura da 7500 metri cubi di pietre. L’ingente quantità di materiale, scrupolosamente accumulata e messa insieme in modo così preciso, permette il mantenimento della struttura fino ai nostri giorni.
Per essere più specifici, è stata utilizzata la dolerite, presente nelle zone vicine al mausoleo, e successivamente anche il granito, proveniente questo dalla Île de Sterec. In conclusione è interessante notare come le 6 camere sembrino costruite in un primo momento mentre le altre 5 forse non facevano parte della costruzione originaria. I costruttori aggiunsero il secondo blocco di camere in seguito.
Poco importa dunque quanto semplici siano i materiali usati. La tecnica sopraffina e la resistenza delle pietre ha fatto la differenza, conservandoci questo splendido esempio gargantuesco di architettura neolitica. Se volete vederlo dal vivo fate un salto in Bretagna.