Il crollo dell’Unione Sovietica a seguito dell’abbattimento del Muro di Berlino cominciato il 9 novembre del 1989 è uno degli eventi più importanti della storia contemporanea. Il primo presidente che uscì dalla tumultuosa fase post regime fu altrettanto tumultuoso e stravagante. Stiamo parlando di Boris Eltsin e del suo noto problema di alcolismo. Tutti gli aneddoti raccontati provengono dal libro “The Clinton Tapes: Wrestling History with the President”, del giornalista Taylor Brench.
L’usanza di bere alcolici, anche in alte quantità, era molto diffusa in Russia. Dal presidente non ce lo si aspetterebbe ma Eltsin diede diverse volte pubblica prova di quanto fosse affezionato al suo vizio. Una volta addirittura in diretta tv mentre si trovava in America al fianco del presidente Clinton.
In questa occasione infatti derise pubblicamente la stampa americana, affermando che fosse di scarso livello. La frase avrebbe potuto offendere il grande numero di giornalisti presenti, ma il presidente americano fu abilissimo a trasformare la situazione da imbarazzante ad ironica, scoppiando in una risata (forse falsa), che convolse il suo omologo russo.
La conferenza si svolse dopo un lauto pasto di cui si dice che il presidente sovietico avesse apprezzato particolarmente il vino bianco e forse anche il cognac. La situazione diventa più comprensibile, ma non giustificabile, dato che molte altre sono state le gaffes fatte pubblicamente o anche di notte, da solo.
Sempre mentre si trovava negli USA, alla Blair House, adibita ad ospitare gli ospiti di importanza internazionale e molto vicina alla Casa Bianca, fu artefice di un’altra buffissima situazione. Sempre in palese stato di ebbrezza, in mutande e maglietta, vagò per le strade adiacenti la sua abitazione come un clochard qualunque. La polizia intervenne e per fortuna lo riconobbe. Accettò di tornare alla Blair House solo con la promessa di avere una pizza calda al suo ritorno.
Un altro fatto curioso: il presidente Clinton raccontò come cercasse di chiamarlo in orari mattinieri, durante i quali presupponeva la sua sobrietà. Eltisn, al contrario, si dice chiamasse diverse volte il presidente americano di notte, forse dopo aver bevuto, proponendo cose molto ambigue…Quanto ambigue? Sappiate che una volta lo invitò ad un summit segreto in un sottomarino. Dunque dopo che il Muro di Berlino andò giù, possiamo a ragione dire che il gomito del presidente andò su.