Sappiamo tutti che gli antichi Egizi erano abili astronomi, il che li ha condotti a interessarsi anche di astrologia. Solo che quando parliamo di astrologia o segni zodiacali pensiamo sempre all’oroscopo occidentale o a quello cinese/giapponese. O ai Cavalieri dello Zodiaco, ma quello è un altro discorso. Il fatto è che anche gli antichi Egizi avevano un loro sistema astrologico con tanto di segni zodiacali. Perché dunque non andiamo a scoprire qual è il nostro segno zodiacale nell’astrologia egizia?
I segni zodiacali nell’astrologia egizia
In realtà possiamo distinguere due forme di astrologia egizia: abbiamo quella antica, basata su 36 piccole costellazioni, ciascuna governata da una specifica divinità egizia. E poi abbiamo quella moderna, basata sull’astrologia greca e adottata con grande entusiasmo dagli antichi Egizi a seguito della conquista macedone.
I greci-macedoni, sotto la guida di Alessandro Magno, si insediarono come governanti in Egitto nel 323 a.C., portando con sé il loro sistema astrologico. Effettivamente, anche l’astrologia occidentale moderna è strettamente collegata all’astrologia greca, usando fra l’altro gli stessi dodici segni zodiacali. Tuttavia, nel IV secolo a.C., questo sistema era del tutto nuovo per gli Egizi.
Sappiamo che gli Egizi erano grandi astronomi. Nel quinto millennio a.C. avevano già costruito cerchi di pietra a Nabta Plata per tracciare le orbite delle stelle (un po’ come successo poi a Stonehenge in Inghiltera). E costruirono numerosi osservatori astronomici.
Le stesse grandi piramidi di Giza erano perfettamente allineate con la stella polare e il tempio di Amon-Ra a Karnak è allineato con il sole nascente di metà inverno. Inoltre determinavano l’arrivo dell’annuale inondazione del Nilo seguendo il sorgere di Sirio (Sopdet per loro).
Così, dopo la conquista macedone, gli Egizi portarono tutte le loro conoscenze astronomiche nell’astrologia greca, diventando ben presto i più importanti astrologi del mondo greco-romano. Molti famosi astrologi egizi servirono gli imperatori romani, producendo anche sofisticati temi natali per stabilire la sorte delle persone.
Uno dei più famosi fu Claudio Tolomeo (90-168 .C.), il quale scrisse diverse opere importanti che diventarono i testi base dell’astronomia europea e islamica fino al XVI secolo. Solo che l’astrologia esisteva nel mondo egiziano ben prima dell’arrivo dei Greci.
L’astrologia Egizia prima dei Greci
L’antica astrologia Egizia si basava su 36 piccole costellazioni che dividevano il cielo ellittico in sezioni di dieci gradi chiamate decani. Questi sorgevano consecutivamente all’orizzonte, funzionando come una sorta di orologio stellare.
Ogni dieci giorni, un decano diverso appariva elicoidalmente all’orizzonte all’alba, subito prima del sorgere del sole, diventando così la costellazione dominante di quel giorno. Il passaggio e le caratteristiche di tali costellazioni decano si trovano nel Libro di Nut, antica dea egizia del cielo.
Oltre al movimento apparente delle costellazioni, poi, il libro tracciava anche il movimento delle “luci” (il sole e la luna) e delle “stelle erranti” (Saturno, Giove, Marte, Venere e Mercurio).
A loro volta, le costellazioni dei decani erano associate a dodici antiche divinità egiziane, che governavano ciascuno tre gruppi di decani. Solo che, al posto di supervisionare decani consecutivi, i loro gruppi di decani erano distribuiti durante tutto l’arco dell’anno.
I segni zodiacali dell’Egitto
Qui di seguito andremo a vedere i segni zodiacali dell’antico Egitto. Per ogni segno, troverete il nome del dio e le date delle costellazioni decane su cui governa.
Hapi: 1-7 gennaio, 12-18 giugno, 1-7 settembre e 18-26 novembre
Collegato al segno zodiacale occidentale del Sagittario, questa costellazione è governata dalla Luna e da Urano.
Hapi era il dio egizio della sorgente del fiume Nilo. Collegato all’inondazione ealla fertilità, er il dio che manteneva l’equilibrio e l’armonia del cosmo. Solitamente è raffigurato come una persona intersessuale, con barba da uomo e seno da donna.
Le persone nate sotto Hapi sono logiche e pratiche. Hanno emozioni profonde, ma sono brave a tenerle sotto controllo. Usano il loro intuito come guida.
Amon-Ra: 8-12 gennaio e 1-11 febbraio
Collegato al segno zodiacale occidentale del Toro. Questa costellazione è governata dal Sole e da Saturno.
Amon era la divinità misteriosa dei luoghi nascosti, patrona di Tebe. Si fuse con il dio del sole Ra quando Tebe divenne il centro politico del Regno, in modo da diventare una divinità creatrice e autogenerata. Campione degli sfavoriti, divenne il dio della pietà.
Le persone nate sotto Amun-Ra sono ottimiste e fiduciose. Conoscono i loro punti di forza e hanno fiducia nella loro capacità di plasmare il mondo come desiderano, tramite le loro azioni positive.
Mut: 22-31 gennaio e 8-22 settembre
Collegato al segno zodiacale occidentale dello Scorpione. Costellazione governata dal Sole.
Mut è una divinità nata dalle acque primordiali. Si dice che abbia dato alla luce il mondo. Considerata la moglie di Amon-Ra e la madre del dio lunare Khonsu, è raffigurata come una donna con le ali da avvoltoio. La si invoca come “Signora del Cielo e Signora di tutti gli Dei”.
Le persone nate sotto Mut sono sensibili e affettuose. Possono essere ferite facilmente e sono iperprotettive verso se stesse e gli altri.
Geb: 12-29 febbraio e 20-31 agosto
Collegato al segno zodiacale occidentale della Bilancia. Costellazione governata dalla Terra.
Geb è il dio egiziano della Terra. Membro dell’Enneade di Eliapoli, è uno dei creatori secondo quella tradizione. La risata di Geb è capace di scatenare terremoti, ma è anche il dio che permette ai raccolti di crescere. Era noto come padre dei serpenti, fra cui il serpente primordiale Nehebkau. Era anche associato ad arieti, toro e coccodrilli.
Le persone nate sotto Geb tendono a essere emotive e a lasciarsi guidare dai sentimenti. Sono molto intuitive, ma non hanno autocontrollo. Sono timide, ma sono anche amici affidabili e leali.
Osiride: 1–10 marzo e 27 novembre–18 dicembre
Collegato al segno zodiacale occidentale dell’Ariete. Costellazione governata da Plutone e dal Sole.
Nell’Enneade, Osiride era il re del regno mortale. Questo almeno fino a quando non fu ucciso dal fratello Set. Riportato in vita dalla sorella-moglie Iside, divenne il dio degli inferi, permettendo anche alle altre anime di viverci per l’eternità dopo la morte. Osiride di solito è raffigurato con la pelle verde per indicare che non è più vivo. È il dio dell’aldilà e dell’eterno ciclo di nascita, morte e rinnovamento.
Le persone nate sotto Osiride sono intelligenti e indipendenti. Non sono brave a leggere gli altri e tendono a mettersi al primo posto. Sono caparbie e determinate a perseguire e raggiungere i loro obiettivi.
Iside: 11-31 marzo, 18-29 ottobre e 19-31 dicembre
Collegato al segno zodiacale occidentale dei Pesci. Costellazione governata dalla Luna, dalla Terra e da Urano.
Isiste è la sorella-moglie di Osiride. Potente maga, crea l’aldilà per il marito ucciso. Madre del nuovo re Horus, la si vede sempre in piedi dietro di lui, con una mano sulla spalla. Era una maga così abile da essere la padrona del destino.
Le persone nate sotto Iside sono oneste e dirette. Hanno un ottimo senso dell’umorismo, il che le rende una buona compagnia. Sono molto intelligenti e abili, ma spesso non si rendono conto di quanto sono capaci fino a quando non sono messe alla prova.
Thoth: 1–19 aprile e 8–17 novembre
Collegato al segno zodiacale occidentale della Vergine. Costellazione governata dalla Luna e da Mercurio.
Thoth è il dio dell’apprendimento e della saggezza. È un grande insegnante e si dice che possa essere la divinità patrona dell’astrologia. Ha il compito di mantenere in equilibrio l’universo ed è lui che risolve le dispute fra le dinività. Spesso èa ssociato a Ma’at, la dea della verità, dell’equilibrio e della giustizia. Lo troviamo spesso raffigurato con la testa di ibis o babbuino.
Le persone nate sotto Thoth sono più sagge della loro età e apprendono in fretta. Sono molto adattabili, instancabili e non sono mai soddisfatti perché pensano di poter fare sempre di meglio.
Horus: 20 aprile – 7 maggio e 12–19 agosto
Collegato al segno zodiacale occidentale del Capricorno. Costellazione governata dalla Luna e dal Sole.
Iside riportò in vita Osiride non solo per poter riavere il marito, ma anche per rimane incinta di Horus. Quest’ultimo, poi, vendicò il padre e diventò il successivo sovrano divino. Horus è il dio del cielo e i faraoni sono considerati sue incarnazioni. Solitamente era raffigurato come un falco o un uomo dalla testa di falco.
Le persone nate sotto Horus sono coraggiose, ottimiste e ambiziose. Credono che non ci sia nulla che non possono fare e spesso si ritrovano ad affrontare grandi sfide senza la giusta preparazione. Sono votate all’azione e amano risolvere i problemi.
Anubi: 8-27 maggio e 29 giugno – 13 luglio
Collegato al segno zodiacale occidentale del Leone. Costellazione governata da Mercurio.
Anubi è la divinità dalla testa di sciacallo, protettrice delle tombe e associata all’imbalsamazione. Accompagna i defunti nel loro viaggio negli inferi ed è lui che mette i loro cuori sulla bilancia per essere giudicati dalla piuma della verità di Ma’at.
Le persone ante sotto Anubi sono introverse, ma sicure di sé. Conoscono il loro valore, ma non hanno bisogno di dimostrarlo. Lavorano sodo per ciò che vogliono e credono che le cose migliori siano quelle guadagnate con i loro sforzi.
Set: 28 maggio-18 giugno e 28 settembre-2 ottobre
Collegato al segno zodiacale occidentale dei Gemelli. Costellazione governata da Marte.
Set non è solo il dio che uccise il fratello, Osiride, per gelosia del suo potere, ma è anche il dio che protegge la chiatta solare di Ra da Apophis, assicurandosi che il sole sorga ogni giorno. Set è il dio delle terre straniere, del deserto e dei disastri naturali come terremoti e temeste. Rappresenta la minaccia, l’opportunità e l’equilibrio necessario.
Le persone nate sotto Set sono perfezioniste, ambiziose e laboriose. Mettono molta pressione su loro stesse e amano pianificare e prepararsi.
Bastet: 14-28 luglio, 23-27 settembre e 3-17 ottobre
Collegato al segno zodiacale occidentale del Cancro. Costellazione governata dal Sole e dalla Luna.
Basta è la dea gatto egiziana, associata al piacere e alla protezione. Può donare buona salute ed è collegata sia al mondo domestico che a lati più nascosti e selvaggi.
Le persone nate sotto Bastet sono brave a mantenere l’equilibrio nelle loro vite. Sono affascinanti e amano evitare i conflitti, rimanendo amici di tutti.
Sekhmet: 29 luglio-11 agosto e 30 ottobre-7 novembre
Collegato al segno zodiacale occidentale dell’Acquario. Costellazione governata dal Sole.
Sekhmet è la dea della guerra, del caos, del sole caldo, del deserto, della peste e della guarigione. Fu creata quando Ra guardò la terra con il suo occhio ardente, crendon un fuoco. Rappresenta le opportunità derivanti dalle avversità e le conseguenze inaspettate.
Le persone nate sotto Sekhmet sembrano avere due personalità opposte. Un minuto prima sono dolci e laboriose, quello dopo si trasformano in avventurieri spensierati. Tendono a essere abbastanza aggressive.