L’Antico Egitto, una civiltà sviluppatasi in perfetta simbiosi con il fiume Nilo, creatore e garante della grandiosità che questo popolo raggiunse in un tempo tanto remoto quanto affascinante. Quei circa 1.000 km di estensione territoriale (comprendenti gli odierni stati del Sudan e dell’Egitto stesso) non erano solo sabbia e qualche piramide. Tutt’altro, gli egizi dell’Antico e del Nuovo Regno vissero circondati da una terra rigogliosa e benevola, la quale permise un’evoluzione culturale a tutto tondo. L’architettura, l’arte, la scrittura, la musica, le pratiche religiose, navigazione, commercio e le implementazioni infrastrutturali sono esempi del suddetto sviluppo. Il Quiz sull’Antico Egitto serve a testare la vostra conoscenza a riguardo. Un bel modo per mettersi alla prova, no? Quando avrete ottenuto il risultato, non dimenticate di condividerlo sui social con i vostri amici. Iniziamo!
Quanto dura all'incirca la civiltà egizia (periodo predinastico incluso)?
La storia dell'Antico Egitto complessivamente copre un arco temporale di circa 4.000 anni, ovvero dal 3.900 a.C. fino alla morte di Cleopatra, ultima regina di un Egitto indipendente, avvenuta nel 30 a.C.
Cos'è il limo?
Il limo è un sedimento abbandonato dalle acque di fiumi precedentemente in piena. Grazie al limo, le terre limitrofe al Nilo furono (e sono ancora oggi) fertili, garantendo un intensivo sostentamento agricolo.
Chi unificò l'Alto e il Basso Egitto?
Narmer, faraone egizio appartenente alla I Dinastia, è ritenuto quasi all'unanimità il re unificatore dei territori del Basso e dell'Alto Egitto, con capitale Menfi, nel 3.150 a.C. circa.
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Tra le tante regine d'Egitto, qual è stata la prima a comparire negli atti ufficiali del regno?
La "Grande sposa reale" Tiy, moglie principale del faraone Amenofi III (XVIII Dinastia), fu una figura rispettata, amata e osannata dal popolo egizio. I documenti coevi, redatti intorno al 1390 a.C., sono i primi della storia egizia a riportare il nome di una regina.
Convenzionalmente, con quali macro-termini ci si riferisce alla periodizzazione dinastica egizia?
I macro-termini convenzionalmente utilizzati per la periodizzazione dinastica egizia sono: Antico Regno (III-VI Dinastia, 2.700 a.C. - 2.200 a.C.); Medio Regno (VII-XVII Dinastia, 2.200 a.C. - 1.540 a.C.); Nuovo Regno (XVIII-XXX Dinastia, 1.540 a.C. - 332 a.C.).
Come si chiama il faraone fautore della cosiddetta "Eresia Enoteistica", per la quale si abbandonò il tradizionale politeismo a favore di uno pseudo-monoteismo?
Akhenaton, faraone egizio della XVIII Dinastia, sul trono dal 1.351 a.C. al 1.333 a.C., abbandonò il tradizionale politeismo per un enoteismo incentrato sul culto del Dio Aton, il disco solare.
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