Questa scoperta arriva dritta dritta dalla Bulgaria. Qui gli archeologi hanno trovato un antico anello raro e molto prezioso in una fortezza medievale. Gli scavi, condotti dal Museo di Storia Nazionale, si stavano svolgendo nella cittadella della fortezza medievale di Kokaliansku Urvich.
Perché questo anello è così importante?
A diramare la notizia della scoperta è stato l’Istituto archeologico nazionale dell’Accademia bulgara delle scienze. Con un comunicato stampa, pubblicato l’11 luglio scorso, ecco che hanno rivelato di aver trovato questo anello nella tomba No. 9, quella che si trova nel pavimento di una chiesa di stampo medievale, direttamente nella roccia.
Alcune osservazioni preliminari hanno permesso di ipotizzare che l’anello appartenesse a un aristocratico vissuto nella seconda metà del XIV secolo. Come potete vedere nella foto in apertura, sull’anello è raffigurata la figura stilizzata di un’aquila.
Effettivamente proprio l’aquila rappresenta il simbolo del potere reale a Veliko Tarnovo, durante il Medioevo. Ciò ha suggerito agli archeologi che l’anello potesse essere appartenuto niente meno che a un membro della famiglia reale del re bulgaro Ivan Alessandro.
I riti funebri dell’epoca prevedevano che il corpo del defunto venisse adagiato in una bara di legno intonacata. I ricercatori hanno ipotizzato che l’anello si trovasse al dito del defunto e che la rosetta su di esso potesse simboleggiare la continuità e la memoria ancestrale.
Ma questa non è l’unica tomba scoperta in loco. Finora i ricercatori hanno portato alla luce ben dodici tombe, quattro delle quali erano ben evidenziate. Purtroppo due delle tombe sono state vittime di saccheggi durante il XVI secolo. Questo è stato stabilito a causa della presenza di un frammento di un ornamento in argento trovato in una di esse.
Sempre in Bulgaria ricordiamo come, qualche tempo fa, sia stato scoperto una sorta di antico frigorifero romano. Inoltre, sempre a inizio anno e sempre in Bulgaria, su un mosaico paleocristiano romano, gli archeologi hanno trovato alcune monete d’oro e altri 800 manufatti.