I Medici furono una delle principali famiglie medievali e risorgimentali dell’Italia. La dinastia toscana nel 1500 aveva già espresso 2 papi, 2 regine di Francia e governava il neonato Granducato di Toscana. Affermare che fosse una famiglia influente, insomma, era dire poco.
Ciò che affascina maggiormente quando si parla dei Medici è la ricchezza di avvenimenti legati a tradimenti nonché a trame oscure, interne ed esterne alla famiglia. Con le loro banche e la ricchezza accumulata infatti si erano aggiudicati il favore e l’amicizia di uomini potenti, ma ogni moneta ha due facce. I nemici della famiglia erano altrettanto forti e anche questi si trovavano dentro e fuori di essa.
Nel 1519 si spense Lorenzo II de Medici. Era l’unico figlio non deceduto infante di Piero de Medici, detto “il Fatuo” e non aveva avuto legittimi eredi maschi. Ciò in epoca moderna, come anche prima, era un grave problema. Gli unici due contendenti al trono erano infatti di dubbia legittimità, ed erano Alessandro ed Ippolito de Medici.
Quest’ultimo però ebbe una carriera diversa e forse non voluta. Per assicurare maggiore potere alla famiglia, lo zio di Ippolito de Medici, divenuto papa col nome di Clemente VII, lo nominò Cardinale. Era definitivamente fuori dai giochi, le due cariche, politica ed ecclesiastica, non erano cumulabili.
Sembrava allora spianata la via per Alessandro. Ma ecco che i nodi vennero al pettine. La discendenza del futuro Principe Nero non era certa. Secondo alcune fonti questi era infatti figlio di una concubina o addirittura di una schiava di Lorenzo II. Il basso rango di nascita era un problema molto serio per la credibilità familiare. Inoltre (forse) si trattava di una donna di origine africana, tanto che un altro soprannome di Alessandro sarà quello de “Il Moro”.
Anche se il razzismo come oggi è inteso non era diffuso in epoca rinascimentale la serie di fattori legati alla nascita di Alessandro combinati insieme potevano esserlo. Tuttavia la necessità di un erede era opprimente, Alessandro sarebbe stato il nuovo principe, anzi il nuovo Principe Nero. Nel 1531 fu nominato sovrano del Granducato toscano e l’anno seguente Duca. Nel 1535 il cugino Ippolito morì, forse in seguito alla malaria, secondo altri avvelenato proprio dal nuovo Duca. Le sorti di Alessandro non saranno migliori poiché anch’egli sarà assassinato in una congiura ordita da un lontano parente, un altro Lorenzo de Medici, nel 1537. Non era proprio facile vivere in questa famiglia eh!