Almanacco del 10 luglio, anno 1962: viene lanciato in orbita Telstar, il primo satellite per le telecomunicazioni. Per rimanere in orbita, citando Armostrong, anche quello fu un grande passo per l’umanità tutta. Dagli anni ’60 in poi la televisione entrerà inesorabilmente nelle nostre abitazioni. Da simbolo di ricchezza che era, posseduto solo dai più abbienti e dai locali commerciali, la tv campeggia oggi nelle nostre case e ci tiene compagnia.
Quello di 62 anni fa fu un passo importantissimo per il settore. Ma è giusto chiarire cosa sia il Teslar. Più che di un singolo satellite per le telecomunicazioni, si tratta di una serie di satelliti artificiali posti in orbita geocentrica. Arriviamo allora al nostro evento del giorno. Alle 3:55 di notte, dalla base di Cape Canaveral, in Florida, partiva il razzo che porterà in orbita Teslar.
L’altro grande protagonista della vicenda fu il centro di ricerca e sviluppo, attualmente di proprietà della Nokia, AT&T Bell Laboratories. Teslar, con la forza propulsiva di un razzo Thor-Delta, prese quota e compì diverse orbite. Alle 00.48, ora europea, dell’11 luglio, il satellite rilasciò i suoi due estremi nell’Oceano Atlantico dopo la sesta orbita svolta.
In quel momento ci fu un evento epocale, che resterà per sempre iscritto nella storia: vennero trasmette le prime immagini in mondovisione della storia delle comunicazioni. La vicenda è senza dubbio di grandissima importanza, ma la sua fine fu, purtroppo, improvvisa e la sua vita breve.
Il 6 novembre dello stesso anno, probabilmente a causa dell’usura e del degrado dei semiconduttori, un funzionario della AT&T Bell Laboratories dichiarò ufficialmente la morte di Teslar. La causa di tutto fu probabilmente l’attraversamento delle fasce di van Allen, e all’irraggiamento radioattivo che comportò il passaggio. Ma oramai poco importava, la storia era stata fatta.
Da quel momento in poi le telecomunicazioni si potenziarono in maniera esponenziale ed inverosimile. Ad oggi siamo abituati, sebbene accada solo in contesti difficili e particolari, a messaggi a reti unificate o addirittura in mondovisione. Bene, sappiate che quello fu il primo e più importante passo da cui la storia delle comunicazioni in mondovisione partì.