Almanacco del 10 dicembre, anno 1508: nasce la Lega di Cambrai. È una coalizione militare che raggruppa Francia, Spagna, Impero e alcuni stati regionali italiani (Stato della Chiesa, Marchesato di Mantova e Ducato di Ferrara), tutti uniti contro la Repubblica di Venezia. Questa alleanza sarebbe stata il preambolo dell’omonimo conflitto, terzo atto delle Guerre d’Italia. Ma perché questo accanimento contro la Serenissima? Procediamo con ordine.
All’inizio del XVI secolo la Repubblica di Venezia è una delle principali potenze europee dell’epoca. Possiede diverse colonie e territori nel Mediterraneo orientale, cosa che le permette di controllare il commercio verso l’Oriente, mentre sulla Terraferma annovera fra i suoi dominii Dalmazia, Istria, Veneto, Friuli, Bergamo, Brescia e alcune città in Puglia. Inoltre, nel 1503 mette pure le mani su diverse città della Romagna, ottimi avamposti per il controllo dell’Adriatico.
Riesce infatti ad approfittare della rovinosa caduta di Cesare Borgia, il quale con il determinante appoggio di suo padre, Papa Alessandro VI, si era ritagliato una signoria personale in Romagna. Ma in seguito alla morte del genitore e all’elezione di Papa Giulio II, suo acerrimo nemico, il dominio del Borgia si era liquefatto come neve al sole. Quando però il nuovo pontefice richiede la restituzione delle città romagnole, dato che l’area è parte dello Stato Pontificio, Venezia oppone un secco rifiuto.
Giulio II, allora, allaccia rapporti diplomatici con quelle potenze che hanno molto da guadagnare da una possibile sconfitta della Serenissima repubblica. Francia, Spagna e Impero si rendono disponibili ad un’intervento contro Venezia.
I francesi, che già possiedono Milano, vogliono mettere le mani su Brescia e Bergamo, mentre gli imperiali sono interessati a Veneto e Friuli. Gli spagnoli, invece, che hanno da poco annesso il Regno di Napoli, vogliono scacciare i veneziani dalla Puglia.
Al valzer si uniscono anche Mantova e Ferrara, che reclamano rispettivamente l’area di Peschiera e il Polesine. Il 10 dicembre 1508, dunque, viene firmato a Cambrai, cittadina della Francia settentrionale, l’accordo segreto di alleanza contro Venezia. Esso contiene anche clausole di spartizione del territorio della Serenissima, secondo le rispettive mire territoriali espresse degli Stati contraenti.