Nelle Midlands orientali, precisamente a Rutland, un’incredibile scoperta desta stupore negli archeologi dell’Università di Leicester. Si tratta del primo mosaico romano a rappresentare scene dell’Iliade trovato sul suolo inglese. Oltre ciò, a impressionare è anche l’immensità dell’opera, trovata sotto il terreno di un contadino.
Si tratterebbe, secondo gli esperti, del pavimento decorato di un grande luogo di ristorazione in un complesso di ville. Significa solo una cosa: il proprietario del mosaico era a dir poco facoltoso. L’opera costò sicuramente una fortuna e il suo valore artistico è elevatissimo anche oggi.
Il mosaico rappresenterebbe l’eroe greco Achille e dunque dimostra una conoscenza della letteratura greca di cui fare sfoggio davanti agli ospiti più illustri da parte di chi lo fece edificare. Purtroppo però, almeno in questo caso, il tempo non è stato galantuomo. Sul mosaico si trovano infatti segni di danni causati da successivi lavori e tracce di incendi e bruciature.
Ciò non diminuisce l’importanza dell’opera d’arte, considerata la scoperta più importante nel suo genere nell’ultimo secolo. Il sito è oggi infatti protetto dal governo britannico ed i lavori continuano. Emergono infatti anche dei resti umani che portano verso conoscenze anche di periodi diversi da quello romano.
Dall’analisi di questi infatti emerge che, probabilmente in epoca tardo romana o medievale, il sito non avesse più il suo aspetto ricercato e ricco di un tempo. Probabilmente, come accadde ad altre strutture arcaiche nel corso della storia, anche questa subì un riadattamento.
Tornando al mosaico invece, sappiamo che questo misura 7×11 metri e che si trovava molto in profondità. Fu il figlio del proprietario del terreno a individuare dei cocci di ceramica che destarono il suo interesse e a chiamare chi di competenza. Per fortuna gli archeologi lo hanno recuperato e noi possiamo godere di questa grande bellezza di epoca romana.