Esiste nella storia una classifica per i conflitti più brevi al mondo. In genere immaginiamo che un fatto simile possa svolgersi nel lasso di qualche mese o addirittura anni, ma non è questo il caso. Quale guerra si aggiudica questo primato? Ma soprattutto, quanto è durata? Si tratta del conflitto anglo-zanzibariano, concluso in una quarantina di minuti. Gli storici sono incerti, potrebbe essersi svolto in un lasso di tempo che va dai 38 ai 45 minuti. Nonostante questo scarto però la sostanza non cambia, il tutto si è concluso in pochissimo tempo. Siamo nel 27 agosto del 1896 e la battaglia si concluse con la vittoria della Gran Bretagna.
Quali sono le parti in gioco? Il piccolo stato dello Zanzibar, che si era costituito da poco, nel 1861. I paesi Europei lo riconobbero subito e nel 1890 divenne un protettorato della Gran Bretagna. Il sultano era formalmente a capo della Nazione, ma in realtà le decisioni del sovrano erano fortemente indirizzate dai consiglieri Inglesi. Inoltre i Britannici avevano diritto di veto sulla nomina del sultano. Mentre l’altra parte coinvolta era l’Inghilterra, al tempo la più grande superpotenza del Mondo. In questi anni stava questo paese controllava un vero e proprio Impero. Si tratta dunque di rapporti di forza totalmente a favore della Gran Bretagna.
Tutto iniziò quando Hamad bin Thuwayni morì improvvisamente, a 39 anni. Probabilmente assassinato. Suo nipote Khālid bin Bargash si proclamò sultano, senza consultare i consoli britannici, che invece preferivano un altro contendente al trono. Gli Inglesi dunque protestarono per questa decisione, ma il nuovo Sultano ignorò queste esortazioni. Decise anzi di arruolare un piccolo esercito e di schierare delle truppe. Ma anche gli Inglesi, una volta appresa questa notizia arruolarono tutte le forze militari già presenti sul posto. Fecero partire una trattativa affinché Hamad rinunciasse volontariamente al trono.
Il 26 e il 27 agosto si svolsero le trattative, ma la posizione del nuovo Sultano era salda: non avrebbe rinunciato al trono. Dunque in contemporanea salì anche la tensione militare. Gli inglesi schierarono un esercito dando al sovrano un ultimatum: entro le 9:00 del mattino del 27 agosto avrebbe dovuto abbandonare il palazzo. L’uomo non ascoltò e i cannoni inglesi iniziarono a sparare alle 9:02. Alle 9:40 la guerra era già finita, la vittoria dei Britannici fu schiacciante. Gli inglesi ebbero un ferito, i nemici, invece, 500 perdite tra morti e feriti.